Nel calcio tutto è possibile, anche ribaltare un passivo pesante. Questo è quello che si augurano i tifosi del Rennes che dopo la sconfitta maturata a San Siro con il Milan per tre reti a zero. I primi a crederci però sono i vertici del club francese, con il presidente Olivier Cloarec che si limita a dire: “Tutto è ancora possibile”. Alle parole del presidente hanno fatto seguito quelle dell’allenatore Julien Stephan, che sanno di una vera e propria carica verso i suoi ragazzi e l’ambiente: “Non stiamo pensando a quanti gol dobbiamo recuperare, ma a come possiamo animare la partita. Dobbiamo pensare fuori dagli schemi, entrare in campo con un po’ di follia. Se proponiamo qualcosa di convenzionale, molto calcolato, penso che non ci riusciremo perché loro sono più forti di noi. Se cambiamo, invece, forse possiamo creare qualcosa”.
Sarà fondamentale l’aiuto del Roazhon Park, pronto a incendiarsi in un attimo se la formazione di casa darà segnali di rimonta: “Dovremo segnare per primi per coinvolgere lo stadio” -continua Stephan-, un gol all’inizio infiammerebbe la sfida, e allora difficilmente rivedremmo lo stesso Rennes di San Siro, messo sotto nettamente nel gioco dal Milan che ha avuto vita fin troppo facile”. Dovranno quindi stare attenti a non crogiolarsi troppo sul risultato i ragazzi di Pioli, in attesa di una sfida dal clima bollente e che si spera dia spettacolo.