Europa League

Pagelle Milan-Dudelange 5-2: Europa League 2018-19

Davide Calabria
Davide Calabria - Foto Antonio Fraioli

Solo un forte spavento per il Milan. La squadra di Gattuso batte 5-2 il Dudelange nel match della fase a gironi di Europa League 2018-19. Dopo il vantaggio di Cutrone, c’è la rimonta della formazione di Lussemburgo. Ma nel secondo tempo c’è la reazione con due autogol e la rete di Borini.

Le pagelle

MILAN

Reina 6
Prende due tiri in porta e subisce due gol. Troppo poco per uno come lui, anche se non è responsabile di nessuna delle due reti

Calabria 6
Nasce da una sua sovrapposizione il gol dell’1-0. Più timido del solito nel proseguo del match

Simic 6.5
Fa il suo, provando a seguire le orme del compagno più esperto. E alla fine porta a casa un voto migliore del colombiano

Zapata 5.5
Buon primo tempo. Poi commette una leggerezza sul secondo gol del Dudelange

Laxalt 6
Contro questo avversario c’è ben poco da difendere nel primo tempo e sulla fascia sinistra può scatenarsi con le sue sortite offensive. Cala nella ripresa quando, paradossalmente, il Milan avrebbe più bisogno della sua spinta. Ma la sua prova è sufficiente

Halilovic 6
Viene cercato spesso dai compagni e bastano pochi minuti per accorgersi di quanto il suo mancino sia educato. Non va male ma Gattuso lo sacrifica per più spinta (52′ Suso 6.5 Dà la scossa che serve per la rimonta)

Bakayoko 5.5
Un passo indietro dopo la recente crescita nelle ultime prestazioni

Bertolacci 4.5
Molti appoggi sbagliati, prestazione insufficiente. Occasione fallita (58′ Mauri 6 Entra bene in partita)

Calhanoglu 6.5
Si muove tra le linee senza incidere nel primo tempo. Poi ha il merito di disegnare il cross sul quale c’è l’autogol per il 2-2 e di firmare il nuovo vantaggio

Higuain 5.5
L’1-0 nasce da un suo colpo di tacco tutt’altro che fortuito. Poi sparisce dal campo e lascia la scena al più giovane compagno di reparto

Cutrone 6.5
Firma l’1-0 alla prima occasione, seppur con la complicità del portiere avversario. Forse un po’ lento sulla palla vagante al limite dell’area da cui nasce l’1-1 di Stolz ma nel secondo tempo è lui a guidare la squadra verso la rimonta (81′ Borini 6.5 Un pallone toccato e un gol)

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