Pesante sconfitta per il Milan, che cede 2-0 a San Siro contro l‘Arsenal, nell’andata degli ottavi di Europa League. I londinesi passano grazie alle reti di Mkhitaryan dopo un quarto d’ora e di Ramsey a pochi secondi dalla fine del primo tempo. Poche le occasioni create dai rossoneri, che sbagliano molto nonostante l’indubbia generosità messa in campo. Adesso all’Emirates servirà una vera e propria impresa.
Le pagelle
MILAN
Donnarumma 5.5
Incolpevole sui gol di Mkhitaryan e Ramsey, fa quel che può e ribatte le conclusioni di Chambers e Welbeck. In avvio di ripresa rischia moltissimo uscendo in modo incerto su Welbeck, per sua fortuna il rimpallo porta il pallone sul fondo e non in rete.
Rodriguez 5.5
Si fa vedere poco in fase di spinta nel primo tempo, meglio nella ripresa. Soffre molto meno rispetto a Calabria sull’out opposto, ma anche la sua è una serata di sofferenza.
Romagnoli 6
Forse uno dei pochi a salvarsi nelle fila rossonere. Quasi sempre puntuale, non commette particolari errori. Non può niente quando i giocatori dell’Arsenal recuperano palla negli ultimi 25 metri.
Bonucci 6
Sfortunato per la deviazione che condanna Donnarumma sull’1-0, per il resto l’ex Juventus guida abbastanza bene la difesa. Le difficoltà sono soprattutto legate alla mancata copertura del centrocampo.
Calabria 5
In difficoltà fin dall’inizio con Mkhitaryan, perde palla in uscita in occasione del gol dell’armeno, che lo salta facilmente. (dal 78′ Borini s.v)
Biglia 5
Il regista rossonero stasera fatica troppo nella gabbia del pressing inglese e di certo non riesce a limitare le scorribande di Ozil sulla trequarti.
Kessie 4.5
L’emblema del Milan di stasera: lento, prevedibile e poco preciso in fase di possesso. Perde un pallone che rischia di regalare a Welbeck il 3-0 in avvio di ripresa, perde anche qualche contrasto di troppo.
Bonaventura 5
Poco preciso in fase di possesso, si fa apprezzare per alcuni inserimenti a cui però fanno seguito troppi errori. Emblematico il rigore in movimento calciato alle stelle nei primi minuti del secondo tempo.
Calhanoglu 5
Troppo incostante il turco, che perde diverse volte il momento giusto per liberarsi del pallone. Crea poco anche sui calci piazzati (dal 62′ Kalinic 5.5 Si vede pochissimo, non solo per colpa sua. Viene anticipato da Ospina in una delle poche occasioni)
Suso 5.5
Lo spagnolo si accende solo a tratti, soprattutto nel primo tempo. Dal suo mancino nasce qualche cross insidioso, ma anche lui a volte si rivela poco preciso.
Cutrone 5.5
Tanto impegno per il giovane rossonero, che nei primi minuti dà più di qualche grattacapo alla difesa ospite. Si spegne però alla distanza, deve imparare a gestire meglio il pallone nei momenti di difficoltà dei suoi. (dal 68′ Andre Silva 5.5 Altra prova incolore del portoghese: tanta corsa, ma pochissimi palloni utili)
All. Gennaro Gattuso 5
Serata storta, l’avversario è di qualità europea e a questo Milan forse manca ancora uno step. I rossoneri concedono troppo e creano invece piuttosto poco. Preoccupante soprattutto le difficoltà a centrocampo, che hanno di fatto affossato tutta la squadra.
ARSENAL
Ospina 6
Qualche incertezza di troppo in uscita, per il resto è chiamato solo all’ordinaria amministrazione. Bravo nella ripresa quando esce tempestivamente su Kalinic.
Kolasinac 6
Sufficiente la prova del bosniaco, che si adatta bene sull’out di sinistra pur soffrendo a tratti la vivacità di Suso. (dal 62′ Maitland-Niles 6 Entra con personalità il giovane del vivaio, che si limita bene all’ordinaria amministrazione)
Koscielny 6.5
Fondamentale nel secondo tempo con una chiusura su Kessie, il capitano dei Gunners mette in campo tanta esperienza.
Mustafi 6.5
In una difesa tutt’altro che dinamica, la rapidità di movimento e di pensiero dell’ex Sampdoria si rivela molto utile. Bravo anche nel corpo a corpo
Chambers 5.5
Qualche sbavatura di troppo, per sua fortuna Calhanoglu e Cutrone non ne approfittano al meglio. Si fa vedere anche al tiro, ma Donnarumma respinge.(dal 85′ Elneny s.v)
Xhaka 6.5
Lo svizzero si fa vedere poco in fase di impostazione, ma compie un prezioso lavoro oscuro per limitare l’efficacia sulla trequarti dei rossoneri. Giocatore prezioso
Wilshere 6.5
Tanta qualità nei piedi dell’inglese, forse troppo fine a se stessa in alcuni frangenti. Insieme a Ozil è comunque il talento più cristallino nelle fila degli inglesi
Ramsey 6.5
Bravo nell’azione di filtro e pressione a centrocampo, al primo inserimento utile trafigge la difesa rossonera e segna con eleganza il 2-0.
Ozil 7.5
Fin dai primi minuti si conferma il faro della manovra dei Gunners, tutti i palloni passano da lui. Grande qualità nell’assist per il vantaggio di Mkhitaryan, così come nell’imbucata che mette Ramsey davanti a Donnarumma per il 2-0. Cala nel secondo tempo, ma la partita la decide lui. Altra categoria rispetto ai compagni (dal 79′ Holding s.v))
Mkhitaryan 7
L’armeno si conferma infallibile in Italia, dopo i gol segnati in nazionale. Prima trova l’esterno della rete, poi alla seconda occasione non fallisce complice la deviazione di Bonucci. Cala alla distanza, ma il suo gol è quello che sblocca il match
Welbeck 6
Tanto lavoro sporco e di movimento per il centravanti, che però non arriva mai lucido al tiro. Nel primo tempo è troppo morbido quando a tu per tu con Donnarumma si fa bloccare il piatto destro.
All. Arsene Wenger 6.5
In un momento di grande difficoltà, il tecnico francese rilancia le ambizioni dei Gunners per l’Europa League. I problemi difensivi sono ben lontani dall’essere risolti, ma davanti c’è davvero tanta qualità.