L’Atalanta di Gian Piero Gasperini batte l’Hapoel Haifa con una rete di Zapata e una di Cornelius e si qualifica agli spareggi per accedere alla fase a gironi della Uefa Europa League 2018-2019, dopo aver superato il secondo ostacolo sui tre previsti. Nei 180 minuti supera l’Hapoel Haifa con il risultato complessivo di 5-1 (4-1 all’andata , 1-0 al ritorno) . Giovedì 23 agosto ci sarà il Copenaghen al Mapei Stadium, per la gara di andata degli spareggi. Di seguito le pagelle del match:
LE PAGELLE
Atalanta (3-4-3) :
Gollini 6
Normale amministrazione per lui
Masiello 6.5
Tanta corsa e tante chiusure con ottime scelte di tempo, oramai una certezza
Mancini 6.5
Grossa personalità del giovane ’96, copre bene anche qualche sbavatura del compagno di reparto Djimsiti e si fa vedere qualche volta nell’area di rigore avversaria
Djimsiti 6
Spesso impreciso in difesa e non sempre presente al posto giusto, mezzo voto in più per la sua costante pericolosità di testa nelle palle inattive a suo favore
Reca 5
Pecca di presunzione in qualche giocata sbagliata in difesa, poco propositivo in avanti e inesistente nel secondo tempo. Da rivedere
Freuler 6.5
Solita ottima gestione di palloni in mezzo al campo, crea le giocate che permettono a Gomez e Zapata di mettersi in mostra in attacco ( 77’ Valzania SV )
Pessina 6
Sbaglia poco anche lui, buona prova in fase di recuperi e in fase di rifinitura. Il ragazzo è maturo
Castagne 7
Il secondo migliore uomo di oggi, corre come un dannato sulla fascia destra, sforna cross a go-go e non ne sbaglia quasi uno. Chirurgico l’assist per Zapata che non può sbagliare da solo davanti al portiere
Gomez 6
Prova di sacrificio del papu che però non è quello di sempre, tanto che ce ne si accorge al 30esimo del secondo tempo, quando sbaglia un gol praticamente già fatto ( 82’ Barrow SV )
Pasalic 6.5
Molto buona la prova prima a centrocampo e poi più avanti del nuovo acquisto bergamasco. Anche per lui tanta corsa e gara di sacrificio. Arriveranno ancora i gol da parte sua, sicuramente
Zapata 7.5
Fisico, troppo fisico per gli avversari. L’omone colombiano sembra assatanato e lotta davvero su ogni pallone che gli viene recapitato dai suoi compagni. È bravo anche tecnicamente e lo dimostra più di una volta. Abile a farsi trovare in aerea al momento del cross di Castagne ( 86’ Cornelius 6.5: Si trova al posto giusto nel momento giusto, ossia in area al 92esimo e insacca sotto le gambe del portiere )
All. Gian Piero Gasperini 7
Mette una squadra in campo molto propositiva e che costruisce moltissime azioni da gol. Quando sono i giocatori a sbagliare in area di rigore la colpa non può essere sua