“C’è delusione, quando in uno stadio così crei tante palle gol e alla prima difficoltà commetti ingenuità è giusto andar fuori. Abbiamo dimostrato che quando c’è da usare la testa non siamo ancora bravi, la partita l’abbiamo regalata a prescindere dalle decisioni arbitrali”. Questa l’analisi di Gennaro Gattuso dopo la sconfitta e l’eliminazione del suo Milan in Europa League sul campo dell’Olympiacos. “Ci mettiamo la faccia e ci assumiamo le nostre responsabilità – ha proseguito il tecnico rossonero ai microfoni di Sky – La partita è stata ben giocata ma non puoi concedere certi errori per far entrare gli avversari in partita, il nostro problema ora è questo ed è mentale”.
Gattuso individua la chiave dell’incontro nella poca convinzione negli ultimi metri: “A volte sembra mancarci il veleno. Palleggiare e giocare bene non conta nulla senza veemenza e furbizia. Stasera faccio fatica ad analizzare l’incontro, sicuramente l’arbitro ci ha penalizzato ma noi tante volte non facciamo male agli avversari. Si poteva chiudere subito, andavamo in difficoltà solo sui calci piazzati ma lo sapevamo: pensare di aver preso tre reti contro l’Olympiacos mi dà fastidio, siamo più forti e ne sono convinto. Per questo sono incazzato nero”. Il Milan adesso si ritufferà in campionato per preparare il match del prossimo martedì contro il Bologna di Pippo Inzaghi: “Bisogna essere bravi ad assorbire questa sconfitta senza vittimismi e lavorare ancora di più”.