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“Svolta dopo la sconfitta di La Spezia? Domenica abbiamo giocato veramente male, abbiamo meritato al 100% la sconfitta, ma la svolta l’abbiamo avuta tempo fa. Il Milan di quest’anno è diverso rispetto allo scorso anno e una partita non può rovinare le cose belle fatte”. Lo ha dichiarato il direttore tecnico del Milan, Paolo Maldini, nell’immediato pre partita del match con lo Stella Rossa, valevole per l’andata dei sedicesimi di finale dell’Europa League 2020/2021. “Pensiamo di stare bene – ha aggiunto Maldini ai microfoni di Sky Sport – abbiamo fatto una settimana di allenamenti di altissimo livello e intensità ma il risultato è stato abbastanza negativo. Non ci siamo mai pianti addosso e questa è stata la nostra forza, mi aspetto una reazione”.
Sull’importanza dei terzini: “Nel caso di Theo Hernandez dobbiamo tenerlo perché lui andrebbe avanti più di quanto sta andando, quello che ha fatto Calabria quest’anno è un miglioramento incredibile sotto tutti i punti di vista, soprattutto della personalità. I due che hanno più spazio in campo per impostare sono i terzini, estremizzando, sono i nostri registi”. Su Stankovic, allenatore dei serbi: “E’ sempre stato un avversario leale e simpatico. Ho visto anche suo figlio che è un ottimo prospetto, un portiere del 2002 (Inter primavera)”.
Infine su quella incredibile partita di 33 anni fa con lo Stella Rossa ripetuta il giorno dopo e vinta ai calci di rigore: “Ho tanti ricordi di quei due giorni di Belgrado, è stata una storia incredibile: una partita meritata in quella rigiocata. Senza la nebbia qualcosa sarebbe cambiato”, ha concluso Maldini.
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