Gennaro Gattuso - Foto Antonio Fraioli
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
“Abbiamo perso la bussola, oggi è stata una partita di sofferenza. Ci hanno dominati”. Questo il commento amaro di Gennaro Gattuso dopo la sconfitta del Milan in casa contro il Betis Siviglia nel match valevole per la terza giornata dell‘Europa League 2018/2019. “Stiamo perdendo le nostre sicurezze, non stiamo giocando con la mente libera – ha analizzato l’allenatore rossonero al termine del match ai microfoni di Sky Sport – non riusciamo a trovare le nostre giocate. Dopo l’1-2 ci siamo sbloccati, in questo momento ci è andata bene e il Betis non ha rubato nulla. Oggi sembravamo quelli dell’anno scorso, la mentalità e la fragilità mi preoccupano”.
Gattuso si prende la responsabilità: “Non è un problema di Higuain, qualche soluzione dobbiamo trovarla per far giocare in maniera diversa la squadra – ha sottolineato l’allenatore rossonero – Non stiamo girando, il primo responsabile sono io e me la devo assumere. Giusto che io venga messo in discussione, questo però non deve un problema dei giocatori”.
E adesso come intervenire? “Dobbiamo capire, in questo momento non è una questione di moduli ma di paura – ha analizzato Gattuso – non riusciamo a reagire e non siamo padroni del campo, non siamo bravi dove per tantissimo tempo abbiamo fatto la differenza. Non riusciamo ad essere fluidi, tante volte al posto di andare avanti torniamo indietro. Dobbiamo parlare con i giocatori, devo valutare tutto. In questo momento vedo una squadra che sembra lontana dalla squadra che esprimeva il calcio due settimane fa”.