“Avremo a che fare con un pubblico molto caldo, sei in grado di sentire la passione di ogni singolo tifoso che contagia la squadra. L’ho vissuto in prima persona, qualcosa di esaltante”. Lo ha detto il difensore dell’Atalanta, Sead Kolasinac a due giorni dalla semifinale d’andata di Europa League in casa dell’Olympique Marsiglia, sua ex squadra. “Si è visto col Liverpool quanto può essere importante partire da una posizione di vantaggio nella partita d’andata – ha spiegato in un’intervista al canale YouTube del club nerazzurro -. Non vediamo l’ora di giocare: è un momento speciale per la società e per il calcio italiano, siamo molto orgogliosi di aver raggiunto le semifinali e speriamo di superare anche queste”. Pericolo numero 1 sarà Pierre Aubameyang, compagno sei mesi a Marsiglia e prima ancora all’Arsenal. Ora l’ex Gunner è il capocannoniere del toreno: “Ricordo l’ottavo di ritorno col Rennes in casa: avevamo perso l’andata, a 5′ dalla fine Pierre segnò il 3-0 della qualificazione festeggiando con la maschera da Black Panther”, ricorda Kolasinac, nell’occasione autore dell’assist. Il centrale difensivo parla da leader e carica l’ambiente: “Nel calcio tutto è possibile: con la giusta tattica, grinta, passione e volontà ferrea di vincere puoi trasformarti nella squadra più forte sul campo”.