L’Inter va in finale di Europa League. Anzi, l’Inter vola in finale di Europa League: 5-0 netto, nettissimo allo Shakhtar Donetsk di Castro e dei brasiliani, con Conte che si gode i suoi ragazzi, sotto gli occhi di Marotta e Zhang. Partita senza storia alla Merkur Spiel-Arena di Dusseldorf, dove i nerazzurri passano in vantaggio al 19esimo minuto: palla rubata da Barella, un avversario saltato netto sulla fascia, cross al bacio per Lautaro che con una frustata di testa buca Pyatov. 1-0 e strada segnata.
Lo Shakhtar fa possesso palla, ma non punge mai dalle parti di Handanovic. Solo nella ripresa, sempre sull’1-0, Junior Moraes mette paura con un colpo di testa ravvicinato, ma Handanovic c’è. Per il resto solo Inter: Lautaro sfiora un gran gol con un pallonetto, negato solo dal volo di Pyatov, ma il raddoppio è questione di tempo. E da un calcio d’angolo, sul secondo palo, puntuale come spesso sta accadendo ecco Danilo D’Ambrosio, di testa, che fa 2-0. Lo Shakhtar sparisce, l’Inter si esalta e trova anche il 3-0: tiro a giro di Lautaro, 21esimo gol stagionale, secondo in questa Europa League. E la festa è completa quando sempre il numero 10, migliore in campo, serve deliziosamente Lukaku dentro l’area di rigore che, da destra, col piattone mancino, la mette sul secondo palo: 4-0, il poker è servito, con il belga che trova il gol per la decima partita consecutiva in Europa League.
Non arrivano i titoli di coda, perché è ancora il 9 interista a chiudere il match: 5-0 con un gol dei suoi: partenza da lontano, difensore annientato e portiere bucato. 6 gol in questa Europa League, a meno due dal capocannoniere Bruno Fernandes (ed è il 33esimo gol in stagione). Ora appuntamento a venerdì sera, nell’ultimo atto contro la regina di questa competizione: il Siviglia 3 volte vincitore, dove ritroverà l’ex milanista Suso. Italiana in finale di Uefa/EuropaLeague dopo 21 anni. L’Inter c’è. E lo fa vedere a suon di gol.
