Lazio-Nizza, Marco Parolo - Foto Antonio Fraioli
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“Abbiamo vinto il girone con due giornate di anticipo, abbiamo vinto quattro partite su quattro: complimenti ai ragazzi, sono stati bravissimi. Ora testa e cuore al campionato fino a gennaio”. Questo il commento del tecnico della Lazio Simone Inzaghi dopo la vittoria contro il Nizza nella quarta giornata di Europa League, tre punti che valgono la qualificazione al turno successivo. “Il Nizza è una squadra ben costruita, una squadra fisica con giocatori di qualità – ha sottolineato l’allenatore biancoceleste ai microfoni di Sky Sport – In Europa nessuno ti regala niente e stasera non era semplice. Luis Alberto arretrato? Lui può fare anche la mezzala, lo ha fatto anche a Nizza. Sicuramente mettendolo più avanti ha meno compiti di copertura, ma può fare entrambi i ruoli. Immobile? Se stasera fosse stata una partita da dentro fuori sarebbe stato convocato: domenica guiderà il nostro attacco contro l’Udinese”.
Primo posto in Europa League, nelle zone alte in campionato, i tifosi della Lazio cominciano a sognare lo scudetto: “La squadra migliore in Italia è la Juventus, se la batti due volte non è un caso – ha sottolineato Inzaghi – Abbiamo affrontato alla pari anche il Napoli, senza infortuni probabilmente potevamo giocarcela in modo diverso. Certo, se guardiamo le rose probabilmente siamo meno profondi rispetto a queste squadre, alla Roma e anche al Milan, ma i ragazzi mi hanno dimostrato che con l’impegno possiamo giocarcela contro chiunque. Se mi aspetto qualcosa dal mercato di gennaio? Mancano ancora due mesi, vedremo in che condizioni saremo. Intanto bisogna fare i complimenti a questo gruppo perché ha fatto tre mesi eccezionali: siamo andati al di là delle più rosee aspettative, ci siamo superati, i ragazzi hanno dato il massimo fin dal 4 luglio. È giusto godersi questo momento e la qualificazione: ora mancano due mesi, poi a gennaio penseremo al mercato”.