“Dinamo Kiev? Affrontiamo una squadra che a livello europeo è una certezza, è tanti anni che gioca queste competizioni”. Questo il pensiero di Simone Inzaghi alla vigilia dell’andata degli ottavi di finale di Europa League che vedrà la Lazio ospitare gli ucraini. “Hanno tantissimi nazionali e ottime individualità, dovremo essere bravi a far la partita ma allo stesso tempo a non scoprirci troppo perché sono bravi a ripartire – prosegue il mister biancoceleste – ma noi vogliamo un risultato positivo perché tra una settimana sarà difficile”. Inzaghi non si sbottona sull’undici titolare: “Dovrò valutare, mancano due allenamenti. Ad eccezione di Caceres e Marusic ho l’imbarazzo della scelta perché sono tutti a disposizione”. La Lazio viene da due sconfitte contro Milan e Juventus: “Quando si perdono due partite così i ragazzi è normale che non siano al massimo, ma si deve ripartire dalle prestazioni e dalle certezze – afferma Simone Inzaghi – La squadra ha fatto due ottime gare dove meritavamo qualcosa di più. Dobbiamo eliminare le scorie di queste due partite”.
Interviene in conferenza anche Ciro Immobile che dedica un pensiero particolare a Davide Astori: “Lo conoscevo bene, una persona umile e disponibile. Questa cosa ci ha toccato veramente nel profondo, è stata una tragedia incredibile. Mi dispiace non partecipare ai funerali, una notizia che ci ha sconvolto tutti nello spogliatoio – prosegue l’attaccante biancoceleste – Mandiamo un abbraccio alla famiglia e gli siamo vicini”. Domani però il bomber laziale avrà la testa all’andata degli ottavi di Europa League con la Dinamo Kiev dove spera di partire titolare: “Soffro il fatto di stare fermo, infatti appena sono rientrato mi sono infortunato. Vorrei sempre giocare, ma faccio parte di un gruppo e accetto sempre ben volentieri le scelte del mister”. E sull’ipotesi di un tridente offensivo con Luis Alberto e Felipe Anderson, Immobile risponde così: “Abbiamo fatto una bella partita con la Steaua, il mister non ha una scelta facile ma sicuramente Lusi Alberto e Felipe Anderson sono due giocatori diversi. Mi trovo bene con tutti e due”. “Capocannoniere in Europa League? Sarebbe una cosa in più che mi farebbe piacere – ammette Immobile – Ma non è fondamentale, dobbiamo andare avanti. Chi fa gol non conta”.
