E’ alta tensione in Olanda in vista di Ajax-Lazio, sfida valida per la sesta giornata dell’Europa League. A far discutere nelle ultime settimane è infatti la decisione del sindaco di Amstersam di vietare la trasferta ai tifosi biancocelesti, appellandoli come violenti e fascisti. Nei confronti di questa scelta non c’è stata alcuna presa di posizione dell’Uefa, mentre il club di Lotito e il governo italiano hanno alzato la voce. In ogni caso, nonostante le continue interlocuzioni tra la Lazio e le autorità olandesi, la situazione non è stata risolta e dunque il settore ospiti della Johann Cruijff Arena resterà chiuso.
IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA LAZIO
A questo proposito, la Lazio ha deciso di scrivere ai propri tifosi per ricordare di non partire verso Amsterdam, visto che la trasferta è vietata, e a chi dovesse essere già nella capitale olandese, di evitare di rispondere a provocazioni e di rispettare le prescrizioni delle autorità locali: “Si ricorda ai sostenitori biancocelesti che nella gara di UEFA Europa League tra Ajax e Lazio è precluso, su disposizione delle autorità locali, l’accesso al settore ospiti. Ai tifosi presenti nella Capitale olandese si segnala che l’Ambasciata italiana ha istituito una cellula consolare presso l’istituto italiano di cultura – Keizersgracht 564, 1017 EM Amsterdam – a circa 10 Km dallo Stadio a cui potersi rivolgere in caso di necessità. Fermo restando l’incessante opera diplomatica della scrivente società verso le autorità olandesi al fine di recuperare le spese sostenute dai tifosi, si consiglia di non viaggiare verso Amsterdam e, a coloro i quali siano già sul luogo, di mantenere un comportamento collaborativo e di rispetto delle prescrizioni delle autorità locali e non rispondere a potenziali provocazioni da parte di pseudo tifosi locali. La stessa S.S. Lazio ha istituito presso l’hotel Van Der Valk Amstel, Joan Muyskenweg 20, Amsterdam, un gruppo operativo a cui rivolgersi in caso di particolari emergenze che sarà attivo da questa sera sino alle 19:00 di domani 12 dicembre. Decorso tale orario il gruppo operativo si trasferirà presso lo stadio, dove sarà attivo sino alla conclusione dell’evento e comunque fino a cessate necessità”.