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Il Milan passeggia sullo Sparta Praga, ottenendo tre punti mai in discussione: secco 3-0 per la banda di Pioli coi gol di Brahim Diaz,Ā Rafael LeaoĀ eĀ Diogo Dalot. Rossoneri che, in virtĆ¹ del pareggio tra Lille e Celtic, sono ora primi in classifica all’interno del proprio girone. Unico neo a San Siro il rigore di Ibrahimovic, che lambisce la traversa e termina fuori: lo svedese, sostituito al termine del primo tempo, avrĆ sicuramente modo di rifarsi. Ibrahimovic, tuttavia, non puĆ² far finta che il problema non esista: sono infatti tre iĀ rigori sbagliati sugli ultimi cinque calciati. Questa sera non cāera in campo KessiĆ©, e dunque era scontato tirasse il 39enne, ma probabilmente ĆØ il caso che l’ivoriano diventi il primo rigorista della squadra.
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Partendo invece con le note positive, si ĆØ vista tanta voglia negli occhi di Brahim Diaz: un vero peccato che lo spagnolo sia in previsto, col Real Madrid che difficilmente se ne priverĆ , se non ad una cifra molto importante. Stesso discorso perĀ Diogo Dalot, in prestito dallo United, che si ĆØ giĆ ambientato in rossonero come se nulla fosse e questa sera si ĆØ messo in mostra con un goal e un assist, entrambi di pregevole fattura. Parlando di un giocatore che dovrebbe invece essere una delle certezze del Milan del futuro, non si puĆ² non citareĀ Bennacer: l’algerino avvia le azioni del secondo e del terzo goal e ha composto un ottimo duetto con un Tonali parso in crescita; i due, tuttavia, andrebbero rivisti contro avversarie piĆ¹ pericolose prima di essere promossi come duo, ma con ogni probabilitĆ KessiĆ© sarĆ difficile (giustamente) da scalzare.
Dall’altra parte, invece,Ā lo Sparta Praga ĆØ poca roba, e l’ha dimostrato sin dal primo minuto: i cechi sono entrati in campo per limitare i danni e hanno concesso il dominio del campo al Milan. I rossoneri possono permettersi un ritmo generalmente blando, per poi creare in seguito a ogni singola accelerazione: nulla comunque deve essere tolto ad una squadra che ormai gioca a memoria, anche senza i primi violini.Per gli ospiti comunque da salvare la prestazione di Heca,Ā che ha tenuto in piedi la baracca con le sue parate finchĆ© ha potuto. Una vittoria dunque scontata per il Milan, ma non cosƬ scontata se pensiamo a ciĆ² che ĆØ accaduto due anni fa nel girone con Betis Siviglia, Olympiakos e Dudelange.
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