Feyenoord e Ajax riposano in campionato e si concedono un week end intero per riposare in vista dei turni europei. L’Ajax ne ha approfittato con tanto di 3-1 contro il Rangers che vale il terzo posto del girone. Il Feyenoord deve vedersela contro la Lazio di Maurizio Sarri che nel bel mezzo del tour de force con tre partite in una settimana non ha nascosto il malumore. “Una vergogna della Uefa”, dice il tecnico biancoceleste, anche se l’organismo che governa il calcio continentale in questa situazione ha poteri limitati. Le Federazioni hanno larga autonomia di gestione degli affari interni al campionato e la Uefa può limitarsi a chiedere modifiche in relazione agli impegni delle nazionali (ad esempio nel 2020-21 Roma e Lazio furono costrette a giocare entrambe l’ultima giornata in trasferta perché la Uefa doveva intervenire sull’Olimpico per gli Europei). Peraltro la decisione di rinviare la gara del Feyenoord contro il Cambuur è stata presa persino il 2 settembre scorso, due mesi prima del match decisivo del De Kuip per le sorti del girone di Europa League.
Ogni partita di Eredivisie può essere rinviata se c’è uno slot libero e se c’è l’intesa tra tutte le parti interessate: squadra avversaria, autorità locali e proprietaria dei diritti tv (Espn nel caso), previa approvazione ovviamente del consiglio del Knvb. La partita in questione tra Feyenoord e Cambuur sarà recuperata giovedì 10 novembre. Insomma, Sarri ha pienamente ragione, anche perché il caso è diverso da quello dei campionati del Nord Europa, con il calcio che si ferma nei primi di novembre (l’Eliteserien si chiude il 13 novembre). In questo caso, la partita era in programma regolarmente ed è stata posticipata per dare un vantaggio in più al Feyenoord. Ma la Uefa può far poco o niente.