Europa League

Giovani, seconde linee e Muriel: l’Atalanta vince 4-0 e si diverte contro il Rakow

Luis Muriel
Luis Muriel - Foto LiveMedia/Francesco Scaccianoce

Promossa l’Atalanta. Promosso il turn over. Promosso in generale il primo cammino europeo. Con il pass per gli ottavi di finale di Europa League già in tasca, Gian Piero Gasperini si gode la vittoria esterna per 4-0 sul Rakow ad opera di una squadra rivoluzionata con seconde linee e giovani dell’under 23. A Sosnowiec la squadra bergamasca riparte però dal veterano che l’ha fatta esultare in campionato contro il Milan. L’asse è lo stesso che ha portato al 3-2 contro i rossoneri: Miranchuk inventa, Muriel realizza con stile. Il russo ruba palla a Kochergin sulla trequarti e innesca il colombiano, che salta Racoviţan in area e spiazza Kovačević con una conclusione di sinistro. Al 26′ il raddoppio. Sugli sviluppi di uno schema da calcio d’angolo orchestrato dai soliti Muriel e Miranchuk, un rimpallo in area offre prima una chance a Del Lungo e poi a Bonfanti: è quest’ultimo a ribadire in rete una palla vagante all’interno dell’area piccola. Al 32′ Muriel ci riprova con la specialità della casa. Scatto in profondità e colpo di tacco: stavolta però è il palo a negargli la gioia della doppietta. Il copione del secondo tempo non cambia. L’Atalanta gestisce, ma si affaccia con pericolosità dalle parti della porta avversaria con Muriel e Miranchuk. Per la prima, vera occasione del Rakow invece bisogna aspettare il 64′: Berggren verticalizza per Crnac, che rientra sul sinistro e calcia, ma Pasalic devia. Al 71′ altra chance per i polacchi: angolo di Cebula, Kovačević stacca di testa e colpisce il palo. Nel momento migliore per il Rakow, l’Atalanta colpisce per la terza volta, con la collaborazione dei padroni di casa. Fa tutto o quasi Holm che si invola sulla destra e crossa basso al centro: Jean Carlos prova a rinviare, ma colpisce il piede di Muriel che firma il 3-0. Nel finale Gasperini fa altri cambi. C’è posto per Marco Palestra, Moustapha Cisse, Tommaso De Nipoti e persino per il terzo portiere Francesco Rossi. Manca solo il gol per sbloccare un giocatore in crisi. E al 92′, su suggerimento di De Nipoti, De Ketelaere scaglia il destro in diagonale che vale il poker. La serata da incorniciare per chiudere una fase a gironi da 10 e lode.

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