Europa League

Feyenoord-Roma, Pinto: “Pole per Aouar? Speriamo non come la Ferrari, che poi non arriva alla fine”

Tiago Pinto
Tiago Pinto - Foto LiveMedia/Lisa Guglielmi

“Su Dybala devo dire che il suo futuro è giocare oggi, che devo dire? Mi dispiace che un club come la Roma è riuscito a prendere Dybala, fare un triennale nonostante la concorrenza e ogni giorno si discute del suo futuro. Tutto può succedere nelle sessioni di mercato, ma dobbiamo goderci di più il fatto che lo abbiamo, anziché parlare del suo futuro”. Lo ha detto il general manager della Roma, Tiago Pinto, prima della sfida contro il Feyenoord: “Siamo cresciuti, inutile guardare alla finale dello scorso anno. La qualificazione contro il Feyenoord si decide la prossima settimana. Sentito De Zerbi che dice che in Italia ci sono 60 milioni di allenatori, voi guardate sempre le cose negative. Dopo i gironi di Champions le italiane non hanno subito un gol, le squadre italiane sono andate avanti senza prendere gol. Le squadre italiane fanno bene in Europa, la Serie A è tra le leghe più importanti d’Europa, poi facciamo fatica perché bisogna recuperare e a volte ci sono meno di 72 ore di recupero, ma è anche il bello del calcio italiano in cui Bologna e Sassuolo possono mettere in difficoltà”.

Sui temi di mercato: “Aouar? Non siamo in pole position, spero che non siamo come la Ferrari che fa la pole position e poi non arriva alla fine. Viene sempre associato alla Roma, per ora non è il momento di parlarne. Per Smalling non è finita ma speriamo di avere delle belle novità la prossima settimana”.

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