“Sono ottimista, ma anche preoccupato per domenica perché dobbiamo pensare all’Udinese. Quando si perdono i giocatori, le opzioni diminuiscono. Quello di oggi è un risultato immeritato, anche se questa parola non fa parte del vocabolario”. Queste le parole dell’allenatore della Roma Josè Mourinho dopo la sconfitta della Roma per 1-0 in Olanda contro il Feyenoord nell’andata dei quarti di Europa League. Nel corso del match il tecnico perde per infortunio Dybala (muscolare) e Abraham (contusione alla spalla), mentre Pellegrini è uscito all’intervallo dopo aver sbagliato un rigore sullo 0-0. “Lorenzo è uscito per scelta mia – chiarisce il tecnico a Sky -, ma non riguarda il rigore. Quando un giocatore sbaglia dal dischetto, per me non è mai un problema. Gli infortuni? Non lo so. Però basta la sensazione in campo, in campo non ho tempo di fare grandi domande. Non ho ancora parlato con i giocatori o con il reparto medico”. Alla Roma si contesta poca cattiveria in area: “Non abbiamo Haaland – scherza Mourinho –. Siamo quelli che siamo, diamo sempre il massimo e i ragazzi hanno fatto una partita di sacrificio. Ci sono state le occasioni per avere un risultato diverso. La squadra non segna i gol che deve segnare per quel che crea. I gol sono pochi. Anche sabato scorso abbiamo avuto le opportunità per il 2-0 e non l’abbiamo fatto. Oggi abbiamo perso il primo tempo 1-0, domenica abbiamo una partita dura e poi si torna in campo di nuovo giovedì. Probabilmente perdiamo Dybala ed Abraham per le prossime due gare. Ma avremo l’Olimpico, che c’è sempre”. Mourinho però promuove la prestazione: “Forse qualcuno si aspettava un dominio del Feyenoord, ma sin dal primo minuto non c’è stata una partita a senso unico. Abbiamo pressato alto, avuto palla e creato gioco”, conclude.
Feyenoord-Roma 1-0, Mourinho: “Pochi gol? Non abbiamo Haaland”
José Mourinho, Roma - Foto LiveMedia/Domenico Cippitelli