“Domani voglio una reazione della squadra. Vincere per chiudere il discorso qualificazione”. Si aspetta un immediato cambio di marcia dalla sua Roma, Luciano Spalletti, che nella conferenza stampa di presentazione del match di Europa League contro il Viktoria Plzen riconosce i limiti della sua squadra ma smentisce le voci di un ambiente caotico – “Abbiamo il vizietto di ricadere in certi errori. Dobbiamo togliercelo. Ma qui non c’è nessun caos e chi lo dice vuol farci male in un momento di difficoltà”.
La partita di domani contro la squadra ceca potrebbe garantire il passaggio del turno e il primato. Un motivo in più per non abbassare la concentrazione – “Le insidie in incontri del genere ci sono sempre – osserva il tecnico toscano – Ma abbiamo la possibilità di qualificarci e dobbiamo sfruttarla subito, il tempo non fa retromarcia. La Coppa per noi ha la stessa importanza del campionato. Tra domani e domenica abbiamo due partite da vincere assolutamente”.
Ma, dopo il ko di Bergamo (il terzo stagionale), il tecnico giallorosso crede ancora di poter vincere lo scudetto? La risposta è evasiva: “Son convinto di poter ambire a quello che ho davanti, noi proviamo a vincere tutte le partite. Per questo non possiamo più ricadere in certi limiti”.
Accanto a Spalletti, presente anche Radja Nainggolan, protagonista dell’episodio (da lui smentito, dai media confermato) che ha scatenato qualche polemica nell’ambiente giallorosso. “Ripeto, son state scritte cose diverse da quelle che sono accadute – sostiene il centrocampista belga – In ogni caso, è qualcosa che riguarda solamente noi”.