[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Con leggero ritardo rispetto all’orario d’inizio previsto per la conferenza stampa (19:30), il tecnico del Napoli Luciano Spalletti ha presentato la sfida di domani di Europa League tra i partenopei e il Leicester. Ecco le sue dichiarazioni.
“La cosa fondamentale, quando si fa questo lavoro, è essere credibili con i calciatori. Stiamo due mesi in ritiro dove cerchiamo di trovare qualcosa che sia stimolante per i calciatori, che li porta a dare il massimo ogni volta si indossa una maglia importante come quella del Napoli. Poi, a un certo punto, cambiamo atteggiamento? Sarebbe un comportamento che i calciatori stanerebbero subito, sarebbe un motivo per abbassare il livello di attenzione che dobbiamo avere. Non è come spingere un interruttore nel calcio, la devi costruire questa mentalità . Massima voglia di andare a ottenere il risultato più alto in questa competizione. La sfida al Leicester è gara di massimo livella, questa è la bicicletta che sognavamo di pedalare”.
Dopo di ciò Spalletti si è soffermato sugli impegni ravvicinati e parecchio insidiosi che in questi giorni sono nel pensiero del Napoli, quindi Juventus e proprio Leicester: “La nostra professione sarà segnata da quello che faremo in queste partite qui, vogliamo andare a giocarle ed avere confronto di questo livello. Non partite facili, ma partite importanti con avversari come il Leicester dove esibire una forza altrettanto importante. Bisogna ottimizzare i tempi di recupero, cambiare qualche forza nuova. Mettere qualche calciatore pulito dal punto di vista delle tossine accumulate. Per il momento siamo solo all’inizio e verrà fatto in minima parte, non siamo in condizione di pensare di poter cambiare quattro o cinque calciatori”.
Il focus finale è stato sui giocatori a disposizione, tra infortunati e possibili forze fresche: “Insigne si è allenato, ha fatto tutto l’allenamento per cui se dopo aver sviluppato questo le sensazioni domattina saranno quelle ottimali potrebbe essere della partita. Ha subito questa botta ma ha saltato un solo allenamento di quelli più ritmati e quindi è nelle condizioni di essere scelto nella formazione di partenza. Zanoli si sta comportando bene, sta lavorando per arrivare a questo livello. Dobbiamo fare delle valutazioni per una gara simile, Malcuit ha fatto esperienze importanti in altri campionati. Con cinque sostituzioni e una partita lunga novanta minuti può succedere di tutto. “Il Leicester sa usare anche una tattica di ripartenza che è più una qualità delle squadre italiane.”
Chiosa finale su Zambo Anguissa e il modulo della squadra: “Noi il 4-3-3 lo abbiamo usato e lo abbiamo lavorato, però bisogna saper fare anche altre cose durante una partita. Probabilmente all’inizio sarà così, ma la squadra sa invertire col 4-2-3-1 in maniera molto agevole proprio perchè ci sono giocatori come Frank, che sanno dare equilibrio e sostanza alla squadra davanti alla linea difensiva”.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]