Felipe Caicedo - Foto Antonio Fraioli
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LAZIO (3-5-1-1)
Strakosha 6.5
Spettatore non pagante per tutto il primo tempo, scalda i guantoni in due occasioni nella ripresa quando mura il possibile gol di Iseka e interviene bene su Olayinka.
Patric 6
Si fa sfuggire Iseka nel primo tempo e potrebbe costare caro, non puntualissimo in alcune occasioni. Il basso livello dei belgi lo salva.
Luiz Felipe 6
Alla seconda gara consecutiva da titolare, dimostra di essere più maturo. Non deve fare granché, ma il poco lo fa con attenzione.
Radu 6
Rischia con ingenuità su Iseka, che per fortuna del romeno si divora il gol. Per il resto, la difesa laziale non corre particolari pericoli.
Marusic 6.5
Continua il percorso di crescita dell’esterno, che si esprime bene quando gioca alto. Dopo la bella prestazione di Verona, regala un altro assist per il vantaggio.
Parolo 6
Non serve affannarsi più di troppo, morde appena a centrocampo quanto basta. Sfiora la rete con un bel tiro parato da Leali.
Di Gennaro 6
Incrementa i minuti giocati, si piazza a centrocampo e cerca la giocata di prima. Serve anche un paio di interessanti palloni in profondità. (Dal 54′ Immobile 6.5: Inzaghi cala l’arteglieria pesante, e anche stavolta il bomber punisce e chiude la partita).
Murgia 6
Si limita a svolgere il compito, strappando la sufficienza con tanto movimento e qualche inserimento senza troppa fortuna.
Lukaku 6
Quando mette la quarta, ara la fascia sinistra. Non è chiamato a compiti difensivi, non serve palloni particolarmente interessanti in area. (Dal 79′ Lulic s.v.)
Luis Alberto 6
Sempre ispirato, non fa mai mancare inserimenti e ripartenze in velocità. Cerca anche la via del gol con un tiro dalla distanza, poi Inzaghi lo manda a riposare. (Dal 54′ Milinkovic-Savic 5.5: troppi passaggi sbagliati, il serbo non sembra aver voglia).
Caicedo 6.5
E’ l’attaccante di coppa, stavolta bagna la seconda partita consecutiva da titolare in Europa con il primo gol biancoceleste. Si mangia altre due reti nella ripresa.
All. Inzaghi 6.5
L’emergenza difensiva continua, il tecnico non rinuncia al turnover. Con il minimo sforzo ottiene il massimo risultato e va a punteggio pieno nel gruppo K insieme al Nizza.
ZULTE WAREGEM (4-3-3)
Leali 6.5; De Fauw 5.5, Baudry 5.5 (Dall’84’ Saponjic s.v.), Heylen 5.5, Hamalainen 5.5; Derijck 5, De Pauw 5 (46′ Olayinka 6), Doumbia 5; Coopman 5.5, Leya Iseka 6, Kastanos 5 (46′ Kaya 5.5). All. Dury. A disp. Bostyn, Olayinka, Walsh, De Mets, Kaya; Saponjic, Jensen.