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Termina 1-1 il match del gruppo E tra Apollon e Atalanta, valevole per la quarta giornata della fase a gironi di Europa League 2017/2018.
Al Neo GSP Stadium di Nicosia parte meglio la squadra cipriota, che riesce ad imporre il proprio gioco e un pressing organizzato, tuttavia col passare dei minuti l’Atalanta guadagna campo, mettendo sotto pressione i padroni di casa. Infatti, la Dea passa in vantaggio al 35′, grazie al rigore (generoso) guadagnato e realizzato da Ilicic. Nel secondo tempo è la squadra bergamasca a scandire i tempi di gioco e ad amministrare il minimo vantaggio, tuttavia nell’ultima occasione l’Apollon trova il gol del pareggio. Per passare ai sedicesimi l’Atalanta deve conquistare ancora un punto, nelle due rimanenti partite.
ATALANTA (3-4-3)
Berisha 6
Primo tempo da spettatore non pagante, per l’estremo difensore albanese, che anche nel secondo tempo deve intervenire in poche occasioni e non può nulla sul gol del pareggio allo scadere
Palomino 6
Prestazione sufficiente e senza sbavature per il centrale argentino.
Caldara 6,5
Gli attaccanti ospiti si fanno vedere poco dalle sue parti, agevolando quindi la sua prestazione. Grazie alla sua fisicità si rende pericoloso sui calci da fermo.
Masiello 6,5 Â
Prova molto ordinata, per il capitano degli orobici, che sbaglia pochissimi palloni e trasmette grande sicurezza al reparto.
Hateboer 6,5
Il giovane esterno olandese ha grande facilità di corsa, e soprattutto nel primo tempo, le occasioni più pericolose, come l’azione del rigore, nascono dal suo lato.
Freuler 7
Consueta prova di sostanza per il giocatore svizzero, che è sempre pronto a inserirsi in fase offensiva e anche a  ripiegare in fase di non possesso.
Cristante 6
Dopo il rigore sbagliato la scorsa giornata di campionato, il centrocampista italiano si riscatta, giocando una partita ordinata e senza prendersi grandi rischi. (dal 81′ De Roon sv)
Spinazzola 6
L’Atalanta spinge soprattutto dall’altro lato, ma le poche volte che in cui lo fa a sinistra si fa trovare sempre pronto e reattivo.
Kurtic 6,5
Prova generosa per il centrocampista sloveno che ripiega spesso in difesa, dando una mano ai propri compagni in raddoppio. (dal 68′ Gosens 6Â Entra bene in gara l’esterno tedesco, che in un momento non facile della partita riesce a dare il suo contributo in fase difensiva).
Ilicic 6,5
Fatica ad ingranare il fantasista sloveno, che viene costantemente raddoppiato in marcatura. Tuttavia ha il merito di subire il fallo da rigore, e di mettere a segno precisamente il penalty, sbloccando una gara molto equilibrata. (dal 54′ Orsolini 6Â Buono l’approccio alla gara del giovane talento, che si muove bene dietro la punta).
Petagna 6,5
Col passare dei minuti trova le misure per rendersi pericoloso, come tutta la squadra. Sfiora il gol del raddoppio di testa, colpendo il palo su un calcio d’angolo. Per il resto offre la solita prova di generosità .
All. Gasperini 6
Dopo i primi 20 minuti, in cui l’Atalanta soffre il pressing e l’agonismo messo in campo dall’Apollon, i suoi uomini riescono ad alzare i ritmi e a trovare il gol del vantaggio su rigore, mettendo le sorti del match su binari favorevoli. Peccato per il gol subito allo scadere.
APOLLON (4-3-3): Bruno Vale 6; Joao Pedro 6, Yuste 5,5, Alef 5, Vassiliou 6; Allan 6; Alex da Silva 6 (dal 75′ Maglica sv), Sachetti 6; Adrian Sardinero 5,5 (dal 63′ Schembri 6), Zelaya 6,5, Papoulis 6 (dal 58′ Jakolis 6).