Maurizio Sarri - Foto Antonio Fraioli
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“Questa era la mia ventiduesima partita in Europa League e ne ho vinte 18. Ma non vengo considerato allenatore da Europa League. Il motivo? Spiegamelo te, fai il giornalista”. Queste le parole di Maurizio Sarri al termine della vittoria del Chelsea contro lo Slavia Praga per 4-3 nel ritorno dei quarti di finale dell’Europa League. Un successo che permette ai “Blues” di approdare in semifinale. “Vincere l’Europa League? Siamo arrivati in semifinale con 11 vittorie e un pareggio ma in queste competizioni ad eliminazione diretta basta pareggiarne una per rischiare – ha proseguito Sarri ai microfoni di Sky Sport – A livello mediatico si da grande risalto alla competizione, ma un palo dentro o fuori ti può far uscire. Bisogna essere consapevoli, occorre anche un pizzico di fortuna”.
Infine una battuta anche sul Napoli, eliminato dall’Arsenal: “Mi dispiace per il Napoli, l’Arsenal è una squadra difficilissima da affrontare – ha sottolineato l’ex allenatore partenopeo – Non volevo giocare a Napoli per mille motivi, avrei preferito giocare contro di loro in campo neutro in un’eventuale finale. In quel caso sarei stato contento comunque”.Â
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