L’Italia è pronta a scendere in campo per la sua candidatura agli Europei del 2023. Dopo i diversi incontri istituzionali tra il presidente federale, Gravina, e il ministro per lo sport e i giovani, Abodi, si è arrivati alla firma di un Dpcm che costituirà un comitato interministeriale a sostegno della candidatura. Questo Decreto, associato a tutta la documentazione di garanzia firmata dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, contribuirà a comporre l’articolato “Dossier finale” che la Figc presenterà alla Uefa entro il 12 aprile 2023.
Al Comitato interistituzionale è affidato il coordinamento politico, strategico e funzionale tra le amministrazioni statali, le regioni, gli enti locali, il Coni, la Figc, l’Istituto per il credito sportivo e gli altri soggetti coinvolti, per “assicurare tempestività, concretezza ed efficacia alle iniziative e alle attività che qualificheranno la candidatura dell’Italia a Euro2032 che si caratterizzerà per il rispetto della sostenibilità di carattere ambientale, sociale ed economica”. In particolare, il Comitato interistituzionale “individuerà e condividerà le strategie, le scelte organizzative, le misure di carattere legislativo e le soluzioni operative a favore degli Europei, contribuendo a individuare anche gli strumenti finanziari e di garanzia che consentiranno di raggiungere il duplice obiettivo: ottenere l’organizzazione di Euro32 e, in ogni caso, ammodernare il patrimonio-stadi italiano”.