Intervenuto ai microfoni di “Radio Anch’io Sport” su Rai Radio 1, anche l’ex ct azzurro Cesare Prandelli ha detto la sua sull’eliminazione dell’Italia agli ottavi di finale di Euro 2024 per mano della Svizzera. “E’ il momento di fare, diciamo le stesse cose da più di 15 anni – afferma Prandelli, ultimo commissario tecnico ad aver portato l’Italia alla fase finale di un Mondiale nel 2014 – Il calcio geometrico in Italia sta soffocando il talento dei giovani che c’è, dovremmo tornare a un calcio sano dove fantasia e individualità la fanno da padrone.” Per fare questo, serve collaborazione: “Figc e Lega dovrebbero mettersi insieme per creare un programma che parta dai bambini. Serve tempo ma bisogna avere la forza di farlo. I talenti ci sono, facciamoli crescere e tra qualche anno saremo di nuovo protagonisti. Se però Figc e Lega continuano a lavorare con mentalità diverse allora diventa tutto molto complicato.”
Per rafforzare la sua tesi, Prandelli racconta un episodio: “Nel 2010 andai a Milano a vedere la Supercoppa Italiana, in campo c’erano Inter e Roma e solo due italiani che erano De Rossi e Totti. Il problema c’era già ma lo abbiamo rimandato. I rapporti tra Lega e Figc non erano già buoni, ora devono mettersi d’accordo se vogliono far crescere il movimento.”