Il ministro degli Esteri Peter Szijjarto si è lamentato, tramite un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, delle sanzioni annunciate venerdì dall’Uefa per il “comportamento discriminatorio dei tifosi ungheresi“ in occasione delle partite di Euro 2020 dell’Ungheria. “E’ una decisione patetica e vigliacca”, ha scritto. “Sembra che la Uefa utilizzi informatori”, come accadeva “sotto il comunismo”. Questi “informatori non hanno altro da fare che scrivere rapporti su ciò che è stato detto o non detto fra gli spettatori”. “Il comitato che ha preso una simile decisione è patetico e vigliacco. Vergogna!”
Le sanzioni dell’Uefa, ovvero quelle di giocare tre partite in casa a porte chiuse e pagare una multa di 100 mila euro, sono state prese a causa di alcuni insulti razzisti che sono stati emessi il 19 giugno scorso contro i giocatori neri della Francia dalla tribuna dello stadio di Budapest.
