Artem Besedin si è sottoposto a una risonanza magnetica dopo l’infortunio durante Svezia-Ucraina, match valido per gli ottavi di finale di Euro 2020. Il calciatore ucraino ha subito un fallo da parte di Marcus Danielson, intervento scomposto, sconsiderato e costato l’espulsione allo svedese. Dopo gli accertamenti agli arti inferiori di Besedin, i medici responsabili hanno evidenziato rilevanti danni ai legamenti interni ed esterni, così come una frattura dei condili del femore. Movimento innaturale del ginocchio destro di Bedesin in occasione del tackle killer di Danielson, sfortunatamente certificato anche dal referto degli specialisti. Il suddetto infortuno potrebbe costare lo sviluppo della propria carriera all’ucraino, considerandone le criticità che rappresenta un guaio alle ginocchia e il lungo recupero.