La quinta partecipazione agli Europei nelle ultime sette edizioni è già storica. Un po’ perché un quarto di finale alla selezione elvetica mancava dal Mondiale casalingo del 1954. E un po’ perché erano in pochi davvero a pronosticare la Francia super favorita fuori dal gradino più alto del podio, figuriamoci con l’eliminazione agli ottavi per mano degli uomini di Petkovic. Ma chi si stupisce, è stato probabilmente distratto negli ultimi anni. La Svizzera ha conquistato il pass per EURO 2020 grazie al primo posto nel Gruppo D, con 17 punti in otto partite e ha vinto le ultime cinque gare di qualificazione con 13 gol e appena due subiti. Ora c’è la Spagna, che ha convinto a tratti, accendendosi solo a folate anche in virtù della discontinuità del suo centravanti, Alvaro Morata, sommerso dalle critiche ma autore di un gol e di una grande prestazione contro la Croazia. Eppure, la chiave del successo spagnolo sarà forse l’ultimo reduce della generazione d’oro delle Furie Rosse capaci di vincere tutto: quel Sergio Busquets, che da quando è tornato sembra aver dato una marcia in più alla sua selezione.
Non ci sarà il confronto diretto con Granit Xhaka, squalificato dopo la prestazione enorme nel match contro la Francia che ha evitato alla Svizzera la sesta eliminazione consecutiva agli ottavi di finale. “Siamo la squadra migliore“, ha urlato l’obiettivo della Roma prima dei rigori e del fatale errore di Mbappè. Fortuna, ma soprattutto tanta voglia di arrivare al risultato, senza arrendersi neanche sul parziale di 3-1 a dieci minuti dalla fine. Servirà tutto questo contro una Spagna che resta la squadra ad aver totalizzato più tiri in porta (227), passaggi completati (91%) e possesso palla (70%) nel percorso di qualificazione. E poi c’è una statistica che può far paura a tutte le pretendenti. Quando la Spagna ha passato il turno ai quarti di finale, è sempre arrivata in finale, vincendo il trofeo tre volte su quattro. Alla Svizzera il compito di fare un’altra impresa e scrivere un altro capitolo di una storia già da ricordare.