“L’Italia vince, convince e diverte. Gli azzurri di Mancini hanno eliminato il temuto Belgio e sono volati in semifinale. L’incontro e stato incerto unicamente nei primi venti minuti, quando entrambe le contendenti si sono studiate in attesa dell’errore altrui o del contropiede vincente”. Con queste parole comincia l’analisi tecnica di Arrigo Sacchi sulle colonne de La Gazzetta dello Sport dopo la vittoria ai quarti di finale di Euro 2020 contro il Belgio.
“Uno spunto del temuto De Bruyne con conseguente paratona di Donnarumma ha tolto la timidezza agli azzurri, segnando l’inizio del loro dominio. La velocità e l’intraprendenza di Chiesa hanno contribuito a dare coraggio, così come la sicurezza difensiva imperniata su tutta la squadra, guidata dagli ottimi Bonucci, Chiellini e dalla straordinaria sagacia tattica del fenomenale Jorginho”, prosegue l’ex tecnico di Milan e Nazionale. Che chiude elogiando Roberto Mancini: “Il lavoro che sta compiendo Mancini è straordinario, senza di lui questa squadra non giocherebbe così. In poco tempo è riuscito a dare uno stile moderno al nostro vecchio calcio. Spero apra una strada a tutti i tecnici italiani”.