Jorginho con la maglia della nazionale italiana - Foto Antonio Fraioli
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Le pagelle di Italia-Grecia 2-0, match della fase a gironi di qualificazioni agli Europei del 2020. La Nazionale di Roberto Mancini vince 2-0 e si qualifica aritmeticamente alla fase finale della competizione continentale. Poche occasioni e ritmi bassisimi nel corso del primo tempo del match. Anzi nella prima frazione di gioco la prima chance nitida è di Koulouris con un tiro da buona posizione respinto a mano aperta da Donnarumma. Ma al 64′ c’è la svolta della gara: Insigne calcia, un difensore respinge la palla col braccio in area e Jorginho dagli undici metri non sbaglia. Nel corso della ripresa c’è spazio per il bis: Bernardeschi si coordina dalla distanza e trova il secondo palo con un gran mancino dalla distanza.
Tabellino
RETI: 63′ rig. Jorginho, 78′ Bernardeschi
ITALIA (4-3-3): Donnarumma 6.5; D’Ambrosio 6, Bonucci 6.5, Acerbi 6.5, Spinazzola 7; Barella 6 (87′ Zaniolo sv), Jorginho 7, Verratti 6; Chiesa 6 (39′ Bernardeschi 7), Immobile 6 (79′ Belotti sv), Insigne 6. All. Mancini 6.5
GRECIA (4-3-1-2): Paschalakis 5.5; Bakakis 5.5, Chatzidiakos 5.5, Siovas 5.5, Stafylidis 6; Zeca 6, Kourbelis 6, Bouchalakis 5.5 (75′ Giannoulis 6); Bakasetas 6 (79′ Mandalos sv); Limnios 6, Koulouris 6 (67′ Donis 5.5). All. Van’t Schip 5.5.
Ammoniti: Chatzidiakos (G), Koulouris (G), Bouchalakis (G)
Le pagelle
Donnarumma 6.5
Si fa trovare pronto sul tiro da buona posizione di Koulouris. Parata tutt’altro che banale in un momento delicato
D’Ambrosio 6
Posizione più arretrata rispetto a Spinazzola. Si fa male dopo dieci minuti ma stringe i denti e conquista la sufficienza con la solita affidabilità difensiva
Bonucci 6.5
Sempre più leader, in virtù della fascia da capitano al braccio. sembra formare una coppia ben assemblata con Acerbi nonostante qualche sbavatura in fase di impostazione
Acerbi 6.5
Altra prova convincente. Ad oggi il titolare è lui e per Romagnoli non sarà facile scalzarlo dal posto
Spinazzola 6.5
Il più intraprendente nel corso del primo tempo. Dai suoi piedi nascono quasi tutte le azioni offensive e la prestazione odierna è un notevole miglioramento rispetto alle ultime uscite opache con la Roma
Barella 6
Nel primo tempo è tra i giocatori in campo a toccare più palloni. Ma oggi è poco incisivo rispetto al solito (87′ Zaniolo sv)
Jorginho 7
Tre su tre dal dischetto. Anche oggi non sbaglia diventando il miglior marcatore azzurro dell’era Mancini
Verratti 6
Da una sua palla persa nella ripresa, l’Italia rischia di subire l’1-0. Prestazione sotto tono per 60′, poi cresce e dà il via all’azione che porta al calcio di rigore
Chiesa 6
Ha poco tempo per mettersi in mostra (39′ Bernardeschi 7 Entra con l’affanno di voler dimostrare qualcosa e per venti minuti combina poco. Ma uno come lui può tirare fuori dal cilindro la giocata in ogni momento e il gol arriva al 78′ con un gran mancino dalla distanza)
Immobile 6
Lotta e fa a sportellate con i difensori avversari. Al 50′ impegna per la prima volta Barkas con un colpo di testa e poi lascia il posto a Belotti (79′ Belotti sv)
Insigne 6
Al 50′ ha la prima occasione del match ma la fallisce. Poi al 61′ conquista il calcio di rigore e riscatta la prestazione opaca del primo tempo. Nel finale con una giocata da applausi sfiora il gol ma Barkas dice no.
All. Mancini 6.5
Primo tempo e avvio di ripresa poco incoraggianti. Ma come è successo spesso in passato, alla sua Italia basta sbloccarsi con un episodio per divertire e convincere. L’Europeo è cosa fatta, ora la sua Italia dovrà lavorare sull’approccio alla gara.
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