Continua il dibattito politico intorno alla questione “inginocchiamento” dell’Italia ad Euro 2020. Ad alimentare la tensione è Matteo Salvini, che su Twitter punta il dito contro il sindaco di Milano Beppe Sala ed Enrico Letta: “Che si occupino di problemi veri e non di inginocchiamenti, la sinistra è contro gli Azzurri e dovrebbero lasciarli stare” scrive il leader della Lega.
Parole che hanno provocato la replica proprio di Sala, primo cittadino di Milano: “Non ce l’ho con gli Azzurri, ce l’ho con il modo farraginoso con cui il calcio italiano affronta la problematica del razzismo – scrive su Facebook – Per me ogni giocatore dovrebbe decidere liberamente se aderire alla campagna contro il razzismo o meno, senza polemiche o decisioni a metà.” Poi arriva la stoccata a Salvini: “Mi fa sorridere che sia lui a dirmi come comportarmi, quando esultava per la vittoria della Francia quando affermava che ‘non è scritto nella Costituzione che si debba tifare Italia’. La Nazionale si tifa per passione, non per convenienza elettorale.”