E’ tempo di verdetti nel girone A di Euro 2020. L’Italia batte il Galles col minimo scarto, giocando con la solita spavalderia, un po’ meno bene dal punto di vista qualitativo ma questo è da addebitare al tanto turnover con i giocatori scelti che non hanno comunque fatto rimpiangere i presunti titolari. Gli azzurri vincono da gruppo vero, accettano la lotta fisica e i ritmi bassi e colpiscono sul finire del primo tempo con una riserva di lusso, quel Matteo Pessina che non sarebbe dovuto andare agli Europei e che invece si regala una serata che non potrà scordare mai. Poi nella ripresa il rosso ad Ampadu aiuta Mancini a gestirla meglio e con maturità, non mancano i cambi con persino Sirigu in campo e gli scherzi in panchina con Barella e Locatelli che litigano dimostrando quanto sia un gruppo affamato e sul pezzo. Tre vittorie su tre, il primo posto nel girone, sette gol segnati e zero subiti. E ora arriva una tra Austria e Ucraina…
Nel frattempo a Baku la Svizzera doveva vincere e sperare di migliorare la sua differenza reti nei confronti del Galles. Prima missione compiuta, per 3-1 contro una Turchia disastrosa che crolla ancora e ne perde tre su tre. La seconda però era più complicata e ai ragazzi di Petkovic non resta che arrendersi al terzo posto. Con 4 punti la possibilità di essere una delle migliori terze è concreta, ma gli elvetici dovranno dunque aspettare fino a mercoledì col cuore in gola per sapere se il loro Euro 2020 continua o meno.