L’Italia si qualifica con tre giornate di anticipo agli Europei del 2020. Un biglietto da visita niente male per chi due anni fa riceveva l’umiliazione casalinga dell’esclusione dai Mondiali di Russia contro la Svezia. La Nazionale di Mancini vince, convince e trova l’accesso alla competizione continentale. Ma chi è sicuro di una maglia da titolare agli Europei, al netto di infortuni? Il Ct azzurro ha dimostrato di non affidarsi a troppe certezze sia nella lista dei convocati che nell’undici titolare. La sensazione è che, a parte la consolidata gamma di portieri, l’unico reparto già fatto per almeno 5/6 sia quello di centrocampo. Pochi dubbi anche sul fronte offensivo: a meno di clamorose sorprese ed exploit (Balotelli) per Belotti e Immobile la convocazione dovrebbe essere scontata. Stesso discorso anche per Lorenzo Insigne e Federico Chiesa.
Chi è sicuro della convocazione:
Gianluigi Donnarumma (Milan), Salvatore Sirigu (Torino), Leonardo Bonucci (Juventus), Alessandro Florenzi (Roma), Nicolò Barella (Inter), Jorginho (Chelsea), Stefano Sensi (Inter), Marco Verratti (Paris Saint Germain), Lorenzo Insigne (Napoli), Ciro Immobile (Lazio), Federico Bernardeschi (Juventus).
Chi ha ottime chance:
Alex Meret (Napoli), Francesco Acerbi (Lazio), Cristiano Biraghi (Inter), Alessio Romagnoli (Milan), Emerson Palmieri (Chelsea), Lorenzo Pellegrini (Roma), Nicolò Zaniolo (Roma), Andrea Belotti (Torino).
Chi è in dubbio:
Pierluigi Gollini (Atalanta), Mattia De Sciglio (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Luca Pellegrini (Cagliari), Cristiano Biraghi (Inter), Daniele Rugani (Juventus), Danilo D’Ambrosio (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Armando Izzo (Torino), Gianluca Mancini (Roma), Leonardo Spinazzola (Roma), Sandro Tonali (Brescia), Bryan Cristante (Roma), Giacomo Bonaventura (Milan), Domenico Berardi (Sassuolo), Stephan El Shaarawy (Shanghai Shenhua), Matteo Politano (Inter), Vincenzo Grifo (Friburgo), Mario Balotelli (Brescia), Simone Verdi (Torino), Riccardo Orsolini (Bologna), Kevin Lasagna (Udinese).