La Greater Manchester Police (GMP) ha reso noto che un uomo è stato arrestato per aver pubblicato post razzisti sui social al termine della finale di Euro 2020 Italia-Inghilterra nei confronti di Marcus Rashford, Jadon Sancho e Bukayo Saka. Il sospetto, 37 anni, è arrivato mercoledì mattina alla stazione di polizia di Cheadle Heath ed è stato arrestato con l’accusa di reato ai sensi dell’articolo 1 del Malicious Communications Act. L’uomo rimane in custodia per essere interrogato. “Siamo fermi nel nostro impegno, qualsiasi abuso razzista, sia online che off, non è accettabile. Ora abbiamo un uomo in custodia e le nostre indagini continuano” ha detto la GMP.
Jadon Sancho, uno dei tre giocatori bersagliati da insulti razzisti ha risposto alle minacce con un lungo post su Instagram. Queste le sue parole sul tema: “Non fingerò di non aver sentito gli abusi razziali che io e i miei fratelli Marcus e Bukayo abbiamo ricevuto dopo la partita, ma purtroppo non è una novità. Come società dobbiamo fare meglio e ritenere queste persone responsabili. L’odio non vincerà mai. A tutti i giovani che hanno subito abusi simili dico: ‘Tenete la testa alta e continuate a inseguire il sogno’. Sono orgoglioso di questa squadra inglese e di come abbiamo unito l’intera nazione in 18 mesi difficili per tutti. Voglio rivolgere un enorme grazie per tutti i messaggi positivi, per l’amore e il sostegno ricevuti che hanno superato di gran lunga le cose negative. È stato come sempre un onore rappresentare l’Inghilterra e indossare la maglia dei Tre Leoni e non ho dubbi che torneremo ancora più forti!”.