Le autorità di San Pietroburgo, una delle sedi degli Europei di Calcio, hanno applicato nuove restrizioni per combattere una nuova impennata di casi di Covid-19. Lo riporta il ‘Guardian’, spiegando che tra le misure adottate figurano la chiusura delle aree dedicate alla ristorazione e dei parchi gioco nei centri commerciali e lo stop alla vendita di cibo nella fan zone della città russa. Restrizioni anche sui cinema: la capienza sarà ridotta dal 75 al 50% ed i ristoranti dovranno obbligatoriamente chiudere dalle 2 alle 6. Inoltre dovranno indossare la mascherina tutti coloro che partecipano a eventi pubblici, anche all’aperto. San Pietroburgo sarà teatro di un quarto di finale degli Europei 2020 ed è la sede di alcune partite dei gruppi B e E.