L’Ucraina è pronta ad iniziare la sua avventura ad Euro 2020. Gli uomini guidati dal commissario tecnico Andriy Shevchenko prenderanno parte alla massima competizione continentale per la terza volta consecutiva, dopo l’Europeo disputato in casa nel 2012 e quello giocato in Francia nel 2016. Gli ucraini non sono mai riusciti ad andare oltre la fase a gironi: nel 2012 terminarono al terzo posto nel proprio gruppo con soli 3 punti alle spalle di Inghilterra e Francia, mentre quattro anni più tardi chiusero addirittura ultimi a zero punti dietro a Germania, Polonia ed Irlanda del Nord. La Nazionale gialloblù, tra l’altro, arriva dalla cocente delusione del 2018, quando fallì la qualificazione ai Mondiali in Russia, che sarebbe potuta diventare la seconda partecipazione alla Coppa del Mondo della sua storia, e non vince dallo scorso 13 ottobre (Ucraina-Spagna 3-1). I risultati e le statistiche, dunque, non sono dalla parte dell’Ucraina, la quale però vorrà sicuramente ben figurare in un torneo così prestigioso come un Campionato Europeo, che potrebbe rivelarsi più equilibrato di quanto ci si possa aspettare, viste le problematiche sorte nell’ultimo anno e mezzo a causa della pandemia di Covid-19.
La squadra di Andriy Shevchenko è inserita nel girone C insieme ad Austria, Olanda e Macedonia del Nord, tre formazioni davvero ardue da fronteggiare, ma che allo stesso tempo lasciano aperte delle buone chance di qualificazione per i gialloblù. L’esordio dell’Ucraina è fissato per la prossima domenica 13 giugno contro gli orange di Frank De Boer, l’avversario che, con ogni probabilità, rappresenta lo scoglio più duro da superare per tutte le contendenti al passaggio del turno. Nel pomeriggio di giovedì 17 giugno, invece, Malinovskiy e compagni se la vedranno con la Macedonia del Nord capitanata dal genoano Goran Pandev e dovranno cercare di portare a casa i tre punti ad ogni costo, per poi eventualmente giocarsi la qualificazioni agli ottavi di finale contro l’Austria lunedì 21 giugno. Un raggruppamento molto equilibrato, in cui qualsiasi squadra potrebbe riuscire a staccare il pass per il turno successivo.
Il commissario tecnico ucraino ha deciso di convocare molti giovani ed interessanti calciatori che, soprattutto in prospettiva futura, potrebbero regalare delle belle soddisfazioni ai propri tifosi. Tra i pali, oltre al veterano, ma non affidabilissimo Andriy Pyatov, sono stati chiamati anche gli scalpitanti Andriy Lunin del Real Madrid e la rivelazione di quest’ultima stagione Anatolii Trubin dello Shakhtar Donetsk, protagonista anche in Champions League. Nel reparto arretrato Shevchenko si affiderà al blocco della Dynamo Kyiv, in cui spiccano su tutti Oleksandr Karavaev e Vitaliy Mykolenko, ma anche ad alcuni difensori dello Shakhtar quali Mykola Matviyenko e Serhiy Kryvtsov. Il centrocampo è senza ombra di dubbio la zona del campo che può vantare maggiore qualità con i vari Yevhen Konoplyanka, Andriy Yarmolenko e Taras Stepanenko, senza dimenticare il fantasista dell’Atalanta Ruslan Malinovskiy e l’esterno del Manchester City Oleksandr Zinchenko. In attacco, invece, tanta gioventù ed inesperienza che potrebbe rendere più complicato il percorso dell’Ucraina ad Euro 2020.
LA ROSA DELL’UCRAINA
Portieri
Georgiy Bushchan (Dynamo Kyiv) 3 presenze e 0 reti subite
Andriy Pyatov (Shakhtar Donetsk) 96 presenze e 77 reti subite
Anatolii Trubin (Shakhtar Donetsk) 2 presenze e 2 reti subite
Difensori
Eduard Sobol (Club Brugge) 13 presenze e 0 reti
Illia Zabarnyj (Dynamo Kyiv) 6 presenze e 0 reti
Serhiy Kryvtsov (Shakhtar Donetsk) 12 presenze e 0 reti
Denys Popov (Dynamo Kyiv) 1 presenza e 0 reti
Oleksandr Tymchyk (Dynamo Kyiv) 4 presenze e 0 reti
Vitaliy Mykolenko (Dynamo Kyiv) 14 presenze e 0 reti
Oleksandr Karavaev (Dynamo Kyiv) 31 presenze ed 1 rete
Mykola Matviyenko (Shakhtar Donetsk) 21 presenze e 0 reti
Centrocampisti
Serhiy Sydorchuk (Dynamo Kyiv) 35 presenze e 3 reti
Ruslan Malinovskyi (Atalanta) 35 presenze e 6 reti
Mykola Shaparenko (Dynamo Kyiv) 10 presenze e 0 reti
Marlos (Shakhtar Donetsk) 23 presenze e 1 rete
Yevhen Makarenko (Kortrijk) 5 presenze e 0 reti
Oleksandr Zinchenko (Manchester City) 38 presenze e 5 reti
Viktor Tsygankov (Dynamo Kyiv) 26 presenze e 6 reti
Taras Stepanenko (Shakhtar Donetsk) 58 presenze e 3 reti
Andriy Yarmolenko (West Ham) 92 presenze e 38 reti
Oleksandr Zubkov (Ferencváros) 1 presenza e 0 reti
Attaccanti
Roman Yaremchuk (Gent) 10 presenze e 3 reti
Artem Besedin (Dynamo Kyiv) 14 presenze e 2 reti
Artem Dovbyk (Dnipro) 1 presenze e 0 reti
