La Germania è pronta ad iniziare la sua avventura ad Euro 2020. Il commissario tecnico Joachim Low ha già annunciato il suo addio alla Nazionale tedesca al termine del torneo continentale e, per tale motivo, vorrebbe lasciare un bel ricordo regalando un ultimo trofeo ai propri tifosi. I tedeschi hanno delle motivazioni molto alte, dato che vogliono assolutamente di riscattare la pesante eliminazione subita nella fase a gironi dei Mondiali di Russia 2018, quando arrivarono all’ultimo posto alle spalle delle meno quotate Svezia, Messico e Corea del Sud. Il principale scoglio da superare nel cammino della Germania, però, è rappresentato da un raggruppamento di ferro che la vedrà opposta ai campioni del Mondo della Francia, i campioni d’Europa del Portogallo e all’Ungheria.
L’esordio degli uomini di Low sarà il prossimo martedì 15 giugno all’Allianz Arena proprio contro i transalpini guidati da Didier Deschamps, mentre nella seconda partita affronteranno campioni in carica di Fernando Santos per un inizio di Europeo davvero da brividi; da non sottovalutare neanche l’ultimo impegno con i magiari che, nonostante il ruolo di underdog, sono pronti a stupire tutti in questa competizione. I primi due match, dunque, saranno decisivi per capire le ambizioni della Germania e le reali possibilità di passaggio del turno. La Nazionale tedesca non parte come una delle favorite alla vittoria finale, ma per storia e blasone, ovviamente, non può non puntare quantomeno ad una semifinale, che certificherebbe il grande lavoro svolto negli ultimi tre anni dal commissario tecnico, il quale ha dovuto rifondare quasi completamente la squadra.
La rosa della Germania, infatti, può vantare un elevato numero di giovani talenti che, nei rispettivi club, si sono distinti nelle ultime stagioni per classe e qualità, tanto da meritarsi la agognata convocazione per Euro 2020. Nel gruppo Low ha inserito anche dei veterani come Manuel Neuer, Toni Kroos, Mats Hummels e Thomas Muller, questi ultimi due al ritorno dopo una lunga assenza, per garantire alla sua formazione il giusto mix tra gioventù ed esperienza. I senatori potranno fornire un apporto estremamente importante nel percorso europeo, ma non è detto che sia sufficiente a portare la Nazionale fino alle battute finali della competizione. L’inesperienza ad altissimi livelli di alcuni calciatori, infatti, potrebbe giocare a sfavore del commissario tecnico, il quale con ogni probabilità si affiderà al blocco del Bayern Monaco che costituirà gran parte dell’undici titolare. In una manifestazione così breve, in cui si scende in campo ogni tre giorni, sarà fondamentale anche la preparazione mentale e la tenuta fisica dei giocatori, che arrivano da un vero e proprio tour de force a cui sono stati costretti nell’ultimo anno e mezzo per via della pandemia di Covid-19. Insomma la Germania si presenta ad Euro 2020 con alcune certezze e tante incognite, ma con una grande voglia di rivalsa che, soprattutto nelle battute iniziali, potrebbe fare la differenza.
LA ROSA DELLA GERMANIA
Portieri
Manuel Neuer (Bayern Monaco) 98 presenze e 93 reti subite
Kevin Trapp (Eintracht Francoforte) 5 presenze e 5 reti subite
Bernd Leno (Arsenal) 8 presenze e 10 reti subite
Difensori
Antonio Rüdiger (FC Chelsea) 40 presenze ed 1 reti
Mats Hummels (Borussia Dortmund) 70 presenze e 5 reti
Matthias Ginter (Borussia Mönchengladbach) 38 presenze e 2 reti
Niklas Süle (Bayern Monaco) 29 presenze ed 1 rete
Lukas Klostermann (RB Lipsia) 12 presenze e 0 reti
Robin Gosens (Atalanta) 5 presenze e 0 reti
Robin Koch (Leeds United) 7 presenze e 0 reti
Christian Günter (SC Friburgo) 1 presenza e 0 reti
Marcel Halstenberg (RB Lipsia) 8 presenze e 1 reti
Centrocampisti
Joshua Kimmich (Bayern Monaco) 53 presenze e 3 reti
Ikai Gündogan (Manchester City) 45 presenze e 10 reti
Kai Havertz (FC Chelsea) 13 presenze e 3 reti
Toni Kroos (Real Madrid) 101 presenze e 17 reti
Leon Goretzka (Bayern Monaco) 32 presenze e 13 reti
Thomas Müller (Bayern Monaco) 100 presenze e 38 reti
Jonas Hofmann (Borussia Mönchengladbach) 1 presenza e 0 reti
Jamal Musiala (Bayern Monaco) 2 presenze e 0 reti
Florian Neuhaus (Borussia Mönchengladbach) 5 presenze ed 1 rete
Emre Can (Borussia Dortmund) 33 presenze ed 1 rete
Attaccanti
Serge Gnabry (Bayern Monaco) 19 presenze e 13 reti
Leroy Sane (Bayern Monaco) 27 presenze e 6 reti
Timo Werner (FC Chelsea) 37 presenze e 15 reti
Kevin Volland (AS Monaco) 10 presenze ed 1 rete
