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La Danimarca è pronta a prendere parte ad Euro 2020. La squadra guidata dal commissario tecnico Kasper Hjulmand è reduce da degli ottimi risultati sia in Nations League, sia nelle qualificazioni ai prossimi Mondiali in Qatar del 2022, nelle quali hanno collezionato tre vittorie su tre contro Israele, Moldavia ed Austria. L’ultima apparizione dei danesi in una grande competizione per Nazionali risale alla scorsa Coppa del Mondo disputata in Russia nel 2018, dove vennero eliminati agli ottavi di finale dalla Croazia, dopo aver superato il proprio girone con il secondo posto alle spalle della Francia campione del Mondo. Nel 2016, invece, i biancorossi non riuscirono a qualificarsi per la fase finale degli Europei francesi, dove ad alzare il trofeo fu il Portogallo, vittorioso ai tempi supplementari proprio contro i padroni di casa. La Danimarca, dunque, ha una grande voglia di rivalsa e spera di ben figurare, magari avvicinandosi il più possibile allo storico risultato ottenuto in Svezia nel 1992, quando conquistò il suo unico titolo battendo la Germania in finale. Certamente sarà tutt’altro che semplice replicare quell’impresa e, per gli standard attuali, anche raggiungere i quarti di finale potrebbe essere un bel traguardo, soprattutto considerando il girone estremamente equilibrato in cui sono inseriti i danesi.
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I ragazzi di Hjulmand, infatti, si trovano nel gruppo B insieme a Belgio, numero uno del ranking FIFA, Russia e Finlandia, formazioni cresciute molto negli ultimi tre anni e determinate ad avanzare agli ottavi di finale. L’esordio della Danimarca è fissato per il prossimo sabato 12 giugno contro la Finlandia, l’avversaria che, almeno sulla carta, dovrebbe essere la più abbordabile del raggruppamento e, pertanto, sarà già fondamentale non commettere passi falsi. Nel tardo pomeriggio di giovedì 17 giugno, invece, andrà in scena il tanto atteso confronto con i Diavoli Rossi di Roberto Martinez, grandi favoriti per centrare la prima posizione del girone; mentre a completare la prima fase sarà la sfida con la Russia, che potrebbe davvero assumere il sapore di uno spareggio decisivo per il passaggio del turno. Un calendario tutto sommato equilibrato, che potrebbe giocare a favore dei biancorossi, i quali però dovranno confermare il loro importante processo di crescita mostrato nelle recenti uscite.
Il commissario tecnico danese ha deciso di affidarsi al classico mix di esperienza e freschezza per la composizione della rosa dei 26 uomini destinati a prendere parte alla competizione continentale. Nel reparto arretrato, oltre al pilastro Kasper Schmeichel tra i pali , spicca la presenza di ben tre ‘italiani’ quali Simon Kjaer del Milan, Jens Stryger Larsen dell’Udinese e Joakim Mæhle dell’Atalanta, difensori che vanno ad aggiungersi alla solidità dei vari Andreas Christensen, Daniel Wass e Mathias Jørgensen. A dettare i tempi nel cerchio di centrocampo sarà Christian Eriksen, fresco campione d’Italia con l’Inter di Antonio Conte, insieme a Pierre-Emile Højbjerg e Thomas Delaney, pronti a fare la differenza attraverso giocate di qualità ed inserimenti tra le linee delle difese avversarie. Tanta Italia anche in attacco per Hjulmand, che potrà contare sull’apporto di Andreas Cornelius del Parma, Mikkel Damsgaard della Sampdoria e Andreas Skov Olsen del Bologna, senza però dimenticare i più esperti Martin Braithwaite, Yussuf Poulsen e Kasper Dolberg. L’unica lacuna della squadra potrebbe essere l’assenza di un vero bomber, ma la Danimarca ha tutte le carte in regola per potersi togliere delle belle soddisfazioni ad Euro 2020.
LA ROSA DELLA DANIMARCA
Portieri
Kasper Schmeichel (Leicester) 63 presenze e 48 reti subite
Jonas Lössl (Midtjylland) 1 presenza e 0 reti subite
Frederik Rønnow (Schalke) 8 presenze e 5 reti subite
Difensori
Jens Stryger Larsen (Udinese) 34 presenze e 2 reti
Simon Kjær (AC Milan) 105 presenze e 3 reti
Andreas Christensen (Chelsea) 40 presenze ed 1 rete
Joachim Andersen (Fullham) 4 presenze e 0 reti
Daniel Wass (Valencia) 28 presenze e 0 reti
Mathias Jørgensen (Fenerbahçe) 34 presenze e 2 reti
Joakim Mæhle (Atalanta) 8 presenze e 2 reti
Jannik Vestergaard (Southampton) 21 presenze ed 1 rete
Nicolai Boilesen (Copenaghen) 18 presenze ed 1 rete
Centrocampisti
Mathias Jensen (Brentford) 5 presenze ed 1 rete
Christian Nørgaard (Brentford) 4 presenze e 0 reti
Pierre-Emile Højbjerg (Tottenham) 40 presenze e 4 reti
Thomas Delaney (Dortmund) 52 presenze e 5 reti
Anders Christiansen (Malmo) e presenze e 0 reti
Christian Eriksen (Inter) 106 presenze e 36 reti
Robert Skov ( Hoffenheim) 9 presenze e 5 reti
Mikkel Damsgaard (Sampdoria) 2 presenze e 2 reti
Attaccanti
Martin Braithwaite (Barcellona) 48 presenze ed 8 reti
Andreas Cornelius (Parma) 27 presenze e 5 reti
Andreas Skov Olsen (Bologna) 5 presenze e 3 reti
Yussuf Poulsen (Lipsia) 52 presenze e 7 reti
Kasper Dolberg (Nizza) 24 presenze e 7 reti
Jonas Wind (Copenhagen) 6 presenze e 3 reti
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