“E’ una emozione grandissima, indescrivibile. Per un giocatore far parte della Nazionale e poter fare una competizione del genere è motivo di onore e di orgoglio”. Sono queste le parole di Matteo Pessina volte a commentare il suo inserimento nei 26 giocatori della Nazionale per l’Europeo. “Mi dispiace per Sensi, siamo amici e gli ho parlato subito dopo l’infortunio. Come lo è per me anche per lui sarebbe stata una grande emozione poter fare un Europeo – ha aggiunto ai canali social della FIGC – Dodici mesi fa ero ancora Verona e non era ancora iniziato il campionato dopo il lockdown e nemmeno avrei immaginato di essere convocato in nazionale e di fare un Europeo. Poi è stato tutto un crescendo, con l’Atalanta, la Champions e la Nazionale. E’ stato tutto così veloce che non me ne sono neanche reso conto. Ci penserò dopo l’Europeo”.
Sulle sensazione una volta giunto a Coverciano ha poi aggiunto: “Mi ha fatto impressione vedere tutti quei campioni seduti allo stesso tavolo per parlare di calci come fratelli, mi ha fatto capire l’unità di intenti di questo gruppo. Mi hanno accolto subito e mi hanno fatto sentire parte di essa”. Sulle emozioni per l’esordio e i primi gol: “L’esordio è stato più emozionante, i gol me li sono goduti ma avevo già fatto qualche partita”, ha detto. Infine sull’esordio nell’Europeo contro la Turchia: “Venerdì voglio sentire tutti i nostri tifosi incitarci, perché in uno stadio del genere nella Capitale sarà bellissimo giocare la partita inaugurale del torneo. Ho giocato molte volte lì, anche una finale di coppa Italia, ma giocare con la Nazionale sarà sicuramente diverso”.