I verdetti del Girone F di Euro 2020. Era soprannominato il “girone della morte”, ed in effetti gli ultimi novanta minuti si sono rivelati non adatti ai deboli di cuore. Un susseguirsi di emozioni e di ribaltamenti in classifica con un totale di otto gol: infatti sia Portogallo-Francia che Germania-Ungheria sono terminate 2-2.
A Budapest, è il Portogallo a passare in vantaggio al 31′: Lloris in uscita colpisce con un pugno Danilo Pereira. Nessun dubbio, calcio di rigore: freddo Cristiano Ronaldo, che porta avanti i suoi. Benzema ribalta la situazione a cavallo tra primo e secondo tempo, prima ancora su rigore, poi su una bella imbeccata di Pogba, con l’attaccante del Real Madrid che scatta sul filo del fuorigioco. Cristiano Ronaldo ancora su rigore fissa il risultato sul 2-2 al 60′.
Partita al cardiopalma anche all’Allianz Arena. L’Ungheria passa in vantaggio all’11’ con un bel colpo di testa di Adam Szalai, con Ginter e Hummels che si fanno sorprendere dal cross di Sallai. La Germania trova il pareggio grazie ad un’uscita disastrosa di Gulacsi, che liscia l’uscita alta e favorisce la torre di Hummels, con Havertz che non ha problemi ad insaccare a porta vuota. L’Ungheria riparte subito all’attacco e in 17″ imbastisce l’azione che porta Schafer a insaccare di testa anticipando Neuer in uscita. Goretzka all’84’ toglie dall’imbarazzo i suoi, trovando il gol che fissa il risultato sul 2-2.
Questa quindi la classifica finale: la Francia passa come prima del girone a quota 5 punti, a 4 punti Germania e Portogallo, con i tedeschi che passano come secondi e portoghesi come una delle migliori terze. Un risultato che, di riflesso, condanna all’eliminazione anche la Finlandia, oltre alla Slovacchia.