La Germania batte 4-2 il Portogallo nel match valevole per la seconda giornata del girone F di Euro 2020, grazie agli autogol di di Ruben Dias e Raphael Guerreiro e alle reti di Kai Havertz e Robin Gosens; inutili i gol iberici siglati da Cristiano Ronaldo e Diogo Jota. Un successo fondamentale per i tedeschi, che in classifica agganciano proprio il Portogallo e si portano ad una sola lunghezza dalla Francia capolista.
Gli uomini di Joachim Low partono subito forte trovano la rete del vantaggio dopo soli sei minuto con una grande conclusione al volo di Robin Gosens, ma l’arbitro ravvisa la posizione irregolare di Gnabry e decide di annullare. I ritmi di gioco sono molto alti, con i tedeschi che provano a fare la partita, ma al 15′ sono gli avversari a portarsi avanti nel punteggio con Cristiano Ronaldo, che appoggia in rete a porta sguarnita su assist di Diogo Jota, concretizzando così un magistrale contropiede. La Germania inizialmente accusa il colpo e fa fatica a reagire, ma al 35′ nell’arco di soli cinque minuti, ribalta completamente il punteggio grazie a due sfortunati autogol, prima di Ruben Dias e poi di Raphael Guerreiro. Si va a riposo, dunque, sul parziale di 2-1.
Nella ripresa la Germania riprende da dove aveva lasciato realizzando immediatamente la rete del 3-1 con Kai Havertz che, servito da un incontenibile Robin Gosens, anticipa tutti in area di rigore ed infila la sfera alle spalle di un incolpevole Rui Patricio. L’esterno dell’Atalanta è per distacco il migliore in campo, ma manca la ciliegina sulla torta, che arriva al 60′ quando si avventa su un traversone di Kimmich e, di testa, trova la gioia personale. Il Portogallo rischia di capitolare definitivamente, ma al 67′ c’è un sussulto d’orgoglio che gli consente di accorciare le distanze sul 2-4 con il gol firmato da Diogo Jota.
