“Il giudizio sull’Italia è sicuramente positivo perché doveva superare il girone e l’ha fatto in modo molto brillante dando entusiasmo, facendo vedere unità di intenti, coesione di gruppo e grande voglia da parte di tutto. Questo lascia ben sperare”. Parola dell’ex allenatore dell’Inter e della Nazionale Antonio Conte, intervenuto a “Radio anch’io lo sport” su Rai Radio1. C’è spazio per un bilancio della fase a gironi: “Non vedo grandissime sorprese finora – ha aggiunto Conte – Si stanno confermando le squadre che ci aspettavamo tutti da favorite: la Francia nonostante il pareggio con l’Ungheria, la Germania che io ho sempre considerato una delle favorite anche per l’esperienza internazionale, il Belgio che è un’ottima nazionale e il suo cammino dipenderà anche dal recupero pieno di De Bruyne e Witsel. Sicuramente l’Italia ha mostrato continuità, ha grandi meriti nel voler fare la partita e si pone come una delle squadre candidate ad arrivare fino in fondo. Mi piace molto il fatto che la squadra abbia un grande equilibrio e riesca a trasmettere sicurezza”. E sul suo futuro: “Sarà un anno in cui cercherò di studiare, vedrò calcio e cercherò di sfruttare nel migliore dei modi questa situazione tra virgolette non voluta”.
Euro 2020, Conte: “Azzurri brillanti, un cammino che fa ben sperare”
Antonio Conte - Foto Antonio Fraioli