Si avvicina la sfida dell’Italia contro l’Austria di Franco Roda, valevole per gli ottavi di finale di Euro 2020. Ne ha parlato dal ritiro della Nazionale Marko Arnautovic, una delle stelle della squadra austriaca. “Dopo la partita con l’Ucraina, non solo il CT era emozionato, ma anche alcuni di noi – ammette il calciatore -. L’Austria ha fatto la storia e vogliamo continuare così. Il nostro percorso potrebbe essere ancora più emozionante“. La partita si giocherà a Wembley, dove Arnautovic ha giocato col West Ham: “Tornare per una partita del genere e giocare a Wembley è ovviamente fantastico, ma non sei lì per fare una vacanza e vedere lo stadio, ma per vincere la partita“.
L’austriaco a poi parlato degli Azzurri di Mancini: “Sembra possa finire male quando ti dicono che nessuno gli segna da undici partite, ma a noi non deve importare. Dovremmo giocare il nostro calcio. Giocheremo contro una squadra eccezionale, di livello mondiale. Basta solo guardare dove stanno giocando i giocatori. L’allenatore è un allenatore di livello mondiale. Lo dimostrano in campo. Le statistiche dell’Italia dicono tutto. Ma è una partita, dura 90 minuti e non dobbiamo temere“.
Arnautovic si è soffermato anche su Chiellini e Bonucci: “Quello che i due hanno ottenuto insieme e da quanto tempo giocano insieme è incredibile. Ma posso solo dire che non ho paura“. “Per noi è una partita molto, molto importante, non solo per me, ma anche per molti altri giocatori – ha sottolineato in conclusione l’austriaco -. Non importa se hai 20, 25 o 32 anni. Essere agli ottavi di finale in un torneo come questo è qualcosa di veramente grande per l’Austria e per noi giocatori. Non importa che età hai in questo momento“.