Euro 2020

Danimarca, Eriksen: “Le panchine all’Inter sono state una lezione, ora gestisco la pressione”

Christian Eriksen, Tottenham - Foto Дмитрий Голубович CC BY SA 3.0

“Negli ultimi anni ho sentito che le aspettative per me erano alte; nella gestione Åge Hareide spesso ero io a decidere le partite, e questo significava anche che c’era ancora più attenzione su di me. Ora non devo fare nulla in più per essere in grado di gestire la pressione, la concentrazione e le aspettative. Non sento di dovermi nascondere”. Inizia così una lunga intervista concessa da Christian Eriksen a un’emittente danese, nella quale, oltre ad affrontare il tema degli imminenti Euro 2020 che vivrà da protagonista all’interno della Danimarca, ha parlato anche dello scudetto vinto con l’Inter: “Probabilmente c’è una grande differenza nel modo in cui sia io che il mondo vediamo le cose ora rispetto a sei mesi fa. All’epoca ero in panchina e giocavo molto meno rispetto all’inizio della mia carriera. Ho cercato di imparare da questa esperienza senza cambiare me stesso. Indubbiamente questa vittoria dà ancora più fame di vincere. ‘I vincitori vogliono di più’, non è quello che dicono? Significa molto arrivare agli Europei con un campionato vinto. Dà fiducia e dà una convinzione in più che tutto è possibile: quella fede necessaria. È bello che le persone pensino che possiamo andare lontano. Gli avversari devono essere preoccupati di incontrarci”. 

SportFace