Euro 2016

Euro 2016, scontri a Marsiglia: tifoso inglese tra la vita e la morte

Euro 2016 sicurezza - Foto Nazionale Calcio CC BY 2.0

Brutti scontri e situazione di disagio in terra francese. È stato infatti soccorso di emergenza un tifoso inglese rimasto accasciato al suolo negli scontri in corso a Marsiglia, nella zona del Vecchio porto. La polizia, affermano i testimoni diretti, è dovuta intervenire per un massaggio cardiaco ad un tifoso inglese rimasto a terra. Le condizioni destano preoccupazione, tanto che sul posto è accorsa un’autoambulanza per il pronto soccorso. La situazione, fortunatamente, sembra essere tornata tranquilla, almeno per ora, dopo che la polizia locale ha fatto uso di gas lacrimogeni. Pochi attimi prima, secondo quanto ha riferito un testimone alla Bbc, alcuni tifosi inglesi, che sanguinavano, erano stati allontanati e portati via da poliziotti. Ci sono stati anche numerosi lanci di bottiglie e altri oggetti non identificati. La situazione si presentava molto tesa, come anche la notte scorsa quando gruppi di inglesi che avevano assediato alcuni bar della zona del porto alla partita Francia-Romania, erano stati attaccati, sempre secondo la Bbc, da una “trentina di vandali locali, di giovane età”.

Il tifoso inglese, secondo gli ultimi aggiornamenti, è stato rianimato. Questo è quanto riferisce il prefetto di Marsiglia, Laurent Nunez. L’uomo, finito in terra durante i violenti scontri, era in arresto cardiaco, secondo quanto confermato da varie fonti. Secondo il prefetto i feriti sono “diversi”. Sono infatti proseguiti anche nel pomeriggio gli scontri a Marsiglia tra gli ”hooligans” e la polizia francese a poche ora dal match in programma al ”Velodrome” tra Inghilterra e Russia. 

A proposito degli hoolingans, secondo quanto riferito da fonti della sicurezza francese sarebbero circa 1.100 gli inglesi ai quali era stato applicato il divieto di lasciare il territorio nazionale  con scadenza 2016. Dal 1 giugno sarebbero tornati in possesso dei documenti regolari di espatrio e sarebbero ora in Francia. Pronta la condanna  del ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve, “comportamento irresponsabile e deliberato di pseudo-tifosi”.

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