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In caso di nuovi incidenti, la Russia sarà esclusa da Euro 2016. Questa la decisione della commissione disciplinare dell’Uefa riunitasi oggi a Parigi che ha anche sanzionato la federcalcio russa comminando una multa di 150mila euro ”per disturbi della folla, uso di petardi e comportamenti razzisti”.
Una decisione arrivata dopo l’apertura di un procedimento disciplinare per gli scontri avvenuti all’interno dello stadio Velodrome di Marsiglia durante la partita tra Russia e Inghilterra: “La squalifica della nazionale russa – si legge nella sentenza – è sospesa fino alla fine del torneo. Ma tale sospensione sarà revocata se episodi uguali o di natura simile avverranno all’interno dello stadio in uno dei restanti partite della Russia ad Euro 2016“. La federcalcio russa non presenterà comunque appello contro la sanzione di 150mila euro né contro la squalifica della nazionale con ‘condizionale’, secondo quanto affermato da Vitali Mutko, ministro dello Sport russo e presidente della Lega Calcio.
Sempre secondo quanto riportato dalla Tass, dal Cremlino arriva anche la preghiera di Dmitri Peskov – portavoce di Putin – ai tifosi russi di “non reagire davanti a nessuna provocazione. A Marsiglia – ha sottolineato – ci sono state azioni illegali da parte di tifosi di diversi Paesi, tra cui purtroppo alcuni russi: questo è inaccettabile, noi ci aspettiamo che i fan russi rispettino le leggi del paese in cui si trovano“. Quindi l’esortazione a non rispondere a “nessuna provocazione”. Peskov ha aggiunto che la Russia garantirà i diritti dei propri cittadini attraverso la propria rete diplomatica e consolare e tutto cio’ sta avvenendo “in queste ore”. Il portavoce del Cremlino ha aggiunto di “non essere d’accordo” con le dichiarazioni di alcuni suoi colleghi – il portavoce del comitato investigativo della Russia, Vladimir Markin, e un membro del comitato esecutivo della lega calcio russa, Igor Lebedev, secondo i quali non vi sono state violazioni nel comportamento dei tifosi russi – e che queste dichiarazioni “non possono essere in alcun modo riflettere la posizione ufficiale della Russia”.
Nel frattempo sono ovviamente i controlli per diversi sostenitori russi questa mattina all’uscita del loro hotel a Mandelieu la Napoule. Cinquanta uomini della gendarmerie francese hanno condotto un’importante operazione anti hooligan, come riporta il sito “nice-matin”, per verificare l’identità di 29 tifosi russi, in procinto di recarsi a Lille, dove domani, alle 15, si gioca Russia-Slovacchia, gara valida per il girone B di Euro2016.
“Molti dei 29 sostenitori russi fermati e controllati dalla gendarmerie francese a Mandelieu la Napoule, vicino Cannes, potrebbero essere espulsi, per disturbo dell’ordine pubblico durante Euro2016“. Lo ha detto, in conferenza stampa, Francois-Xavier Lauch, vice prefetto del dipartimento delle Alpi Marittime.