[the_ad id=”10725″]
Cristiano Ronaldo tradisce il Portogallo. Dopo il pareggio con l’Islanda, nella seconda giornata del girone F di Euro2016 i lusitani non riescono a segnare contro l’Austria malgrado le tante occasioni da gol create, tra cui un rigore fallito dalla stella del Real Madrid al 79′. Un punto che complica il cammino della nazionale di Fernando Santos, costretta mercoledì pomeriggio a battere la sorprendente Ungheria, ora al comando del gruppo con 4 punti.
Rispetto alla deludente gara d’esordio contro l’Islanda, a Parigi Fernando Santos cambia due uomini, scegliendo William Carvalho e Quaresma al posto di Danilo e Joao Mario, ma soprattutto cambia l’atteggiamento dei lusitani. A livello tattico il Portogallo si affida all’estro di Quaresma, Joao Moutinho e Nani, terzetto a supporto della stella Cristiano Ronaldo. Il piano funziona perché l’Austria, dopo l’occasione iniziale malamente fallita da Harnik sul preciso cross di Sabitzer, subisce la pressione avversaria per tutto il primo tempo. Il commissario tecnico austriaco Marcel Koller deve ringraziare il portiere Almer, reattivo nel fermare Nani e poi Vierinha al 12′ e bravo anche sul destro ravvicinato ma debole di Ronaldo al 38′. Nel mezzo anche molta sfortuna per i portoghesi, perché la conclusione a botta sicura della stella del Real Madrid al 22′ finisce di poco fuori mentre il colpo di testa di Nani sette minuti più tardi va a sbattere contro il palo, con Almer già battuto.
Il primo tempo si chiude con una fiammata austriaca, una punizione di Alaba respinta quasi sulla linea da Vierinha, mentre nella ripresa lo spartito è identico ai primi 45 minuti: subito una buona occasione per l’Austria, una conclusione dalla distanza di Ilsanker neutralizzata con qualche difficoltà da Rui Patricio, e poi l’assalto portoghese. A guidarlo c’è Ronaldo, che ci prova al 55′ col sinistro e nell’azione successiva di testa ma trova un attento Almer; poi tenta su punizione ma è impreciso; infine, al 78′, si procura un rigore (trattenuta di Hinteregger) ma lo calcia sul palo. Pochi minuti dopo riesce finalmente a segnare, ma Rizzoli giustamente annulla per fuorigioco. E così il Portogallo resta al palo: se non vuole lasciare la Francia in anticipo, contro l’Ungheria Cristiano Ronaldo non potrà più sbagliare.