Alvaro Morata - Foto Tam Tam CC BY-SA 2.0
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Nella seconda gara della giornata valida per il Girone D la Spagna ha battuto la Turchia per 3-0, grazie alla doppietta di Alvaro Morata e al guizzo di Nolito. Dominio totale delle Furie Rosse all’Allianz Riviera.
TURCHIA
Babacan 5.5
Non è mai facile fronteggiare l’attacco della Spagna, soprattutto se la difesa non in forma. Innocente sul primo gol, qualche responsabilità sul secondo.
Balta 5
Il meno peggio. Esordisce negando la conclusione vincente a Iniesta, ma poi la sua attività di contenimento lascia a desiderare.
Çalhanoğlu 4.5
Prestazione non sufficiente, tenta qualche ripartenza ma la retroguardia spagnola non concede nulla. ( 46′ Sahin 4: non migliora assolutamente la prestazione negativa della Turchia)
Gönül 4.5
Partita terribile per la difesa turca, poco intensa e coraggiosa. Subisca anche lui l’avanzata e il cinismo delle Furie Rosse.
Selçuk İnan 4.5
Palesemente in difficoltà davanti alle giocate della Spagna. Privo di idee e poco dinamico. (70′ Malli s.v.)
Arda Turan 5.5
Tenta qualche timida reazione davanti al dominio delle Furie Rosse, ma senza successo. Prestazione deludente, tanto da essere platealmente fishicato dai suoi supporters.
Özyakup 4
Uno dei principali responsabili della disfatta turca, tanto che Terim non tarda a sostituirlo ( 62′ Sahan 4: nei minuti finali sbaglia un gol fatto)
Topal 3
Fa tremare Terim al 11′ quando nel tentativo di anticipare Morata colpisce il palo e rischia l’autogol. Mette in campo una serie di errori di concentrazione e di ingenuità, tanto da farsi sorprendere sul primo gol della Spagna e da servire l’assist per la rete di Nolito.
Tufan 4.5
Poco incisivo e reattivo. Quasi assenti i suoi tentativi di riprendere in mano la partita.
Yılmaz 5.5
Poco preciso, spreca un’occasione clamorosa nella prima frazione di gara. Tuttavia, è sicuramente il giocatore più temuto della formazione turca. Poco freddo sotto porta, si divora un’occasione incredibile.
Erkin 4.5
Impalpabile. Si rassegna e posa l’ascia fin troppo presto.
Allenatore: Terim 6
Il tecnico turco non ha grandi responsabilità nella disfatta ad opera degli spagnoli. Si dispera in panchina davanti agli eclatanti e imperdonabili errori dei suoi difensori.
SPAGNA
De Gea 6.5
Gli attaccanti turchi non creano assolutamente probemi all’estremo difensore spagnolo.
Juanfran 6.5
Senza farsi mai sorprendere, il difensore dell’Atletico mette in campo, come al solito, una prestazione più che sufficiente.
Ramos 7
Si conferma, ancora una volta, essere un giocatore straordinario e un vero leader dentro e fuori dal campo. La retroguardia spagnola è nelle sue mani e non concede nulla ai turchi. Prezioso anche in fase offensiva.
Piqué 7
E’ davvero difficile trovare la profondità e lo specchio della porta se a difendere c’è lui. Riesce a difendere la propria area a 360°: anche con un triplice colpo di testa. Contribuisce all’elevatissimo tasso tecnico proprio delle Furie Rosse.
Jordi Alba 7
Il terzino del Barcellona, fondamentale nella fase di impostazione, fornisce una serie giocate propizie ai suoi compagni. La sua precisione nei passaggi è sorprendente.Sulla fascia è imprendibile crea non pochi problemi alla difesa turca. (81′ Azpilicueta 6: sul finale è autore di una splendida diagonale che chiude il tentativo di Sahan).
Busquets 6.5
Fondamentale per il gioco delle Furie Rosse, concorre pienamente all’eccezionale gara della Spagna. Plauso per lui.
Iniesta 7.5
Nulla da dire: giocatore straordinario. Imposta il gioco in maniera ineccepile, mettendo a disposizione dei suoi compagni esperienza, tecnica e assist. Il centrocampista blaugrana non sbaglia un colpo.
Fabregas 6.5
Lavoro operaio per il centrocampista del Chelsea. Lodevole il suo aiuto in fase offensiva. (71′ Koke s.v.)
Nolito 7.5
Lavoro di sacrificio per l’attaccante del Celta Vigo che fornisce un aiuto importante anche in fase difensiva. Pericolosissimo in area di rigore, sigla la rete del raddoppio spagnolo sfruttando un clamoroso errore della difesa turca.
Silva 6.5
Esplode troppo tardi l’attaccante spagnolo, ma riversa comunque in campo un ottimo lavoro denso di sacrificio e generosità. Un plauso particolare va alla giocata quasi accademica allo scadere della prima ora di gioco. (64′ Soriano s.v.)
Morata 8
E’ l’attaccante di riferimento in questa Spagna. Il gioiello bianconero è molto attivo in area di rigore per tutto il corso della gara. A volte pecca di presunzione, ma si fa perdonare mettendo a segno una doppietta e laurenadosi il protagonista del match.
Allenatore: Del Bosque 7
Mette in campo una formazione perfetta, senza sbavature. Certo, la caratura e l’alta qualità dei suoi uomini gli rende tutto più semplice.