Joachim Loew non sprizza gioia nel dover affrontare l’Italia nei quarti di finale di Euro 2016. La sua Germania, dopo un girone non entusiasmante, ha subito messo le cose in chiaro con un secco 3-0 alla Slovacchia e ora è attesa da una sfida contro gli azzurri che il ct tedesco teme particolarmente: “Le due migliori squadre viste finora qui a Euro 2016 s’incontreranno nei quarti di finale – ha dichiarato Loew ai microfoni di DFB TV alludendo alla sfida con gli Azzurri – Tocca a noi sfatare il tabù; l’Italia ha giocatori tatticamente molto preparati, ma anche velocissimi in contropiede. Ieri sera si è visto quanto sia forte“.
“L’Italia non è più solo catenaccio: merito di Antonio Conte, che ha capito che col solo catenaccio non si vince un torneo – ha proseguito Loew – Sono impressionato dal loro stile di gioco: la Spagna non è riuscita ad imbastire azioni offensive, ma hanno anche soluzioni in avanti. Per questo penso siano più forti del 2008, del 2010 e del 2012“.
Il commissario tecnico campione del mondo in carica torna poi sulla semifinale persa con l’Italia di Prandelli a Euro 2012, quando la Germania capitolò con la doppietta di Mario Balotelli. “La sconfitta nel 2012 contro l’Italia c’è stata utile: abbiamo analizzato i nostri errori e li abbiamo corretti; anche nella mia crescita personale è stato importante perdere quella partita: ho imparato la lezione – ha aggiunto Loew – Tutti commettono errori, anche noi allenatori. L’idea era ‘isolare’ Pirlo, ma il nostro piano non ha funzionato e me ne assumo la responsabilità. Abbiamo commesso degli errori individuali, come sui gol di Balotelli, sui quali non abbiamo difeso bene. È stata una brutta giornata per tutti”.
