Un gesto che non è passato inosservato agli occhi degli italiani. Graziano Pellé, autore di una buonissima prova sino al termine dei tempi supplementari, è stato bersagliato dalle critiche dopo aver mimato con la mano il “cucchiaio” a Neuer durante la lotteria dei calci di rigore. Un comportamento ritenuto spocchioso e alquanto irrispettoso nei confronti di uno dei migliori estremi difensori del pianeta. Il centravanti pugliese si è voluto scusare pubblicamente per l’episodio.
“Chiedo scusa all’Italia, ma non volevo prendere in giro nessuno, neanche il loro portiere. Siccome si muoveva molto, ho fatto il gesto dello scavetto, sperando che si fermasse. Ma credo che manco se ne sia accorto. Sono il primo ad essere dispiacere, anche se alla fine Neuer mi ha salutato, dicendomi che sono un gran calciatore. Sono arrivato qui da nessuno e vado via da nessuno, se avessi segnato il rigore per tutti sarei stato un fenomeno”.