Gianni Rivera - Foto di Snake90
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“Italia-Germania un incubo che ritorna? Sì, ma per i tedeschi…”. Così Gianni Rivera surriscalda gli animi e dà speranza ai più pessimisti in vista del quarto di finale di Euro 2016 tra Germania e Italia, in programma sabato 2 luglio alle ore 21:00. L’ex centrocampista rossonero degli anni ’70 non ha dubbi e smorza la tensione che accompagna la sfida tra le due nazionali. I ricordi vanno immediatamente a quel 4-3 diventato epico e di cui l’ex golden boy fu autentico protagonista. “La Germania è sicuramente la squadra più difficile che incontreremo all’europeo – afferma Rivera ospite a Un giorno da Pecora su Radio 2 -, sarà una partita più complicata anche rispetto all’esordio con il Belgio. È il collettivo che ha creato Conte a fare la differenza, non i singoli”. Riguardo il goal realizzato contro ii tedeschi nella partita del secolo a Messico ’70, Rivera smentisce categoricamente di aver segnato tenendo gli occhi chiusi: “È falso, se fosse stato così non avrei di certo segnato. Gli occhi, ovviamente, li avevo ben aperti”.